Auto contro pullman, ieri pomeriggio alle 18,30 sulla Tiburtina. Lo schianto si è verificato al confine tra Dragonara e Chieti, a due passi dal casello autostradale dell’A14. I feriti sono due: ad avere la peggio è stato il conducente della Toyota Yaris. Si tratta di un giovane di 30 anni, A.D.R., originario di Casalbordino, trasportato all’ospedale Santissima Annunziata dal 118: le sue condizioni sono gravi, anche se non è in pericolo di vita. Uno dei nove passeggeri che si trovavano sull’autobus della ditta Blasioli, invece, se l’è cavata con una contusione alla spalla: verrà dimesso con pochi giorni di prognosi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e i vigili del fuoco.
LA DINAMICA
Secondo una prima ricostruzione, la Toyota stava uscendo dall’Ipercina quando si è verificato l’impatto violentissimo con il pullman, diretto a Manoppello, che procedeva verso Chieti scalo. I due mezzi sono finiti prima sull’altra corsia e poi fuori dalla carreggiata. Per fortuna, in quel frangente, dalla direzione opposta non arrivavano altri mezzi. L’allarme è scattato subito e l’intervento degli operatori del 118 è stato tempestivo. Il giovane era cosciente, ma le sue condizioni sono apparse serie fin da subito: i medici gli hanno diagnosticato un trauma toracico. Sul posto è arrivato un pullman sostitutivo che ha trasportato i passeggeri, spaventatissimi, a Manoppello. I rilievi dei carabinieri sono andati avanti per ore e il traffico è stato parzialmente bloccato per permettere di rimuovere dalla carreggiata il pullman e la Toyota. Inevitabilmente, tra Chieti e Dragonara, si sono create lunghe code.
GLI ALTRI INCIDENTI
Sempre ieri sera, alle 20, una donna è stata investita al Villaggio del Mediterraneo, di fronte al Supermercato Sisa. La signora è stata trasportata in pronto soccorso dal 118: secondo le prime notizie, le sue condizioni non sarebbero gravi. L’investitore si è fermato e ha prestato i primi soccorsi alla malcapitata. Nel pomeriggio, invece, un’auto si è ribaltata a Villamagna: il bilancio è di due feriti non gravi.