«Un’autostrada che chiude con i primi fiocchi di neve, senza alcun pericolo concreto e in barba alle esigenze di chi lavora». È furioso Gianluca Carota, presidente della Fita, l'associazione degli autotrasportatori. La chiusura dell’autostrada ieri dall’una di notte alle 8.30 del mattino ha infatti costretto decine di camionisti a restare fermi al casello in attesa che il cielo si schiarisse. «Ci risiamo - continua - come e peggio di quanto accaduto a inizio anno: un improvviso blocco per gli autotrasportatori, imposto senza preavviso e che ha provocato migliaia di euro di danni e disagi, con la merce rimasta parcheggiata e, ad esempio, i banconi dei mercati rimasti vuoti. Abbiamo chiesto senza successo, e torniamo a farlo, un incontro urgente con la Regione, con il gestore dell’autostrada e con la Polizia stradale, perché il nostro lavoro non può essere ostaggio della discrezionalità di qualche addetto».