Gentile direttore, Chieti non vuole la chiusura dell'aeroporto ma pretende che lo stesso scalo rappresenti una vera opportunità di crescita sia per Chieti che per l'intero l'Abruzzo. La Regione che pensa di sostituire il management della Saga, fa una scelta importante ma è perfettamente inutile se lo stesso ente regionale non ripensa ad una necessaria nuova politica di promozione turistica del territorio che non si limiti a privilegiare solo la costa. Del resto, come riporta Il Centro, lo stesso O'Leary ha affermato: «Della costa adriatica sappiamo già tutto ma dell'Abruzzo, stupendo dall'alto, non solo per il mare ma anche per le colline ed i monti, non si conosce quasi niente». E' chiaro il messaggio di Mr RyanAir e con questo voleva esortare la nostra Regione a cogliere le opportunità di sviluppo turistico con il suo bello, accattivante e multiforme territorio e la sua molteplice offerta che include l'enogastronomia, l'arte, la cultura, lo svago Marino Valentini