Il caso Baltour, portato all'attenzione dell'opinione pubblica dalle due sigle sindacali, Ugl e Sul, si nutre di un altro capitolo.
La sintesi di una denuncia che porta alla proclamazione dello stato di agitazione.
Turni massacranti che creerebbero un grave nocumento alla salute dei lavoratori.
Riposi settimanali irregolari.
Periodi di recupero per le ore lavorate, i 45 minuti di riposo ogni 4 ore 3 trenta di guida.
Il licenziamento di un delegato Ugl con motivazioni ritenute strumentali, sarebbe stato colpito dal provvedimento disciplinare, secondo l'Ugl e il Sul, per i tanti accessi agli atti.
I sindacati in un comunicato stampa chiedono scusa ai viaggiatori per i probabili disagi visto che i loro associati si asterranno di effettuare i tempi di pre e post orario ( carico e scarico viaggiatori e bagagli).
Lo stato di agitazione è stato richiesto rispettando la legge 146/90 , tramite procedura di raffreddamento, comunicata alla direzione Baltour, al Ministero delle Infrastrutture, al Prefetto di Teramo e al sindaco di Teramo.
Tutto a firma del delegato regionale Ugl, Tranquillo Palumbi e al delegato nazionale Sul, Ugo Sergio Cristafulli.
Il viaggio continua....