“Prendiamo atto del vostro ennesimo mancato riscontro alla nostra richiesta di incontro. Vi comunichiamo, comunque, che grazie ad un finanziamento ricevuto dal nostro socio, e quindi facendo ancora una volta ricorso a nostre risorse, siamo riusciti ad approvvigionarci di carburante per cui da domani i nostri mezzi riprenderanno a circolare regolarmente”.
Poco dopo le 18 l’annuncio dell’Atm con una nota inviata alla Regione Molise (e per conoscenza anche al prefetto di Campobasso). “Ribadiamo comunque – prosegue il documento firmato dall’amministratore delegato Paolo De Matteis Larivera – che tale finanziamento non può che rappresentare una soluzione ponte alle note difficoltà finanziarie di questa società, dato che lo stesso esaurirà i suoi effetti nel giro di pochi giorni. Per la risoluzione di tali problematiche siamo pertanto ancora una volta a sollecitare un tempestivo incontro”.
L’assessore ai Trasporti Pierpaolo Nagni incassa la ritirata dopo una giornata ad altissima tensione. Ma tiene il punto e rilancia: “Bene ha fatto l’Atm a far rientrare la situazione relativa all’interruzione di trasporto pubblico locale, ma le lacrime di coccodrillo non serviranno né ad evitare che le procedure legali avviate nei suoi confronti procedano, né a cambiare la nostra posizione rispetto al quadro economico. Comprendiamo che, ad un certo punto, l’Atm abbia deciso, di fronte ad un ormai sicuro colpo in canna di non sfidare oltremodo la sorte e di non giocare più alla roulette russa. E così, dopo aver chiesto un incontro urgente, anche di fronte all’ottenimento di una convocazione per la giornata di venerdì, ha deciso di anticipare una sorprendente soluzione. Di fronte ad una Regione Molise ferma e decisa a non cedere ai ricatti la società di servizi ha forse compreso che l’atteggiamento da bulli di periferia non porta lontano. Detto questo, mi auguro che alla convocazione di venerdì chi rappresenta l’azienda lasci a casa la boria, arrivi con vero spirito di collaborazione e con la consapevolezza di non essere migliore degli altri”.