PESCARA I vandali no, ma i writers, quelli “legali”, sì. Per questo l’amministrazione comunale con il sindaco Marco Alessandrini e il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli hanno incontrato pochi giorni fa Centostazioni chiedendo, tra le altre cose, l’utilizzo del “muraglione” della ferrovia, poco a nord della stazione, fino alla rotatoria di via De Gasperi. Un tratto da concedere ai writers come “muro legale” su cui esprimersi evitando di imbrattare palazzi ed edifici vari. A quelli ci pensa una squadra speciale della polizia municipale, la squadra “Antidegrado” creata quasi due anni fa dall’allora sindaco Luigi Albore Mascia. Una squadra attualmente composta da cinque unità che, però, non hanno solo i vandali e gli imbrattatori di cui occuparsi, ma anche il patrimonio immobiliare di Ater e Comune (le case popolari) di cui si occupano due vigili lasciando agli altri tre colleghi i servizi antiprostituzione, antibivacco e anti vandali. Il risultato è che ad avere la meglio sono quasi sempre loro. Ma se vengono beccati che cosa rischiano? Una denuncia penale per danneggiamento.