Solo tre fermate sulla linea ferroviaria Roma-Pescara. Questo potrebbe essere il futuro non tanto lontano della linea che collega le sponde del Tirreno e dell'Adriatico. Lo ha spiegato il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso al forum dell'ANSA, confermando il suo interesse per lo sviluppo delle infrastrutture e il recupero del deficit ''storico del ferro in regione, quando per decenni sono state realizzate zero opere, preferendo investire su gomma e asfalto''. Il presidente d'Abruzzo ha infatti puntualizzato il suo no ''ad una tratta con 50 fermate duecento persone a fermata... la gomma raccoglie le persone e le porta alle fermate''.