CHIETI Centoventitre milioni di euro. È l’offerta con cui la Toto Costruzioni Generali si è aggiudicata il bando internazionale promosso dalla Direzione Generale per le Strade e Autostrade della Polonia (GDDKiA) per la realizzazione di un tratto della superstrada S5 Poznan-Breslavia. Sono stati resi noti venerdì dalle autorità polacche i risultati del bando internazionale, che ha visto la partecipazione di 12 grandi gruppi, due dei quali italiani. Si tratta di un lavoro che impegnerà la società di Chieti per due anni: alla fine del 2017 l’opera dovrà essere terminata. La Toto, con l’associata Vianini Lavori di Roma, realizzerà i sedici chilometri della tratta Poznan-Wronczyn.
Uno snodo vitale per la futura viabilità polacca, perché metterà in collegamento la S5, che taglia la Polonia da Nord a Sud, con l’A2, la grande autostrada, in fase di ultimazione, che attraversa il Paese da Est a Ovest, collegando Germania e Bielorussia sulla Strada Europea E30. Il progetto prevede complessivamente 17 grandi opere, tra cui viadotti e ponti in calcestruzzo e in acciaio. «Per noi è la prima importante gara vinta in Polonia - sottolinea Alfonso Toto (foto), presidente e Ad dell’impresa teatina - Il mercato del lavoro polacco offre una manodopera assai qualificata, abbinata a un’offerta di tecnici di tutto valore, che insieme ai nostri formeranno la nostra squadra». Quella appena inaugurata a Varsavia è la seconda struttura estera che la Toto Costruzioni Generali ha aperto negli ultimi anni. Da tempo opera, infatti, con propri uffici a Dubai. «Ma non trascuriamo l’Italia - continua Toto - Nei prossimi mesi, com’è noto, avvieremo un grande cantiere in Sicilia per la costruzione di una nuova ferrovia. È un’opera dal valore di 300 milioni realizzata per conto delle Ferrovie Italiane. Stiamo per partire, a La Spezia, con un importante intervento Anas, una commessa da 120 milioni. Mentre sempre in Sicilia, per il Consorzio Autostrade Siciliane, stiamo progettando e realizzando una delicata opera di risanamento di un grande viadotto, un lavoro questo da 45 milioni».