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Pescara, 24/11/2024
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Data: 15/02/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Assenteismo, cantonieri sotto inchiesta. L’impiegato-capo della Provincia aiutava la moglie nella tabaccheria

Nonostante precedenti inchieste, culminate con arresti, proseguirebbero alla Provincia sfacciati comportamenti di assenteismo da parte dei cantonieri. E' infatti partito un secondo filone d'indagine che l'altro ieri ha portato all'emissione di un avviso di garanzia per le presunte accuse di truffa aggravata, peculato e falso ideologico contro un capo cantoniere che si sospetta abbia svolto attività personali, oltre che aiutare la moglie nel negozio di tabacchi dell'area Aventina, piuttosto che intervenire sui lavori da fare sulle mal tenute strade provinciali. Indagine ancora coordinata dal pm Rosaria Vecchi che ha delegato la Pg dei carabinieri presso la procura. Il cui comandante, maresciallo Armando Pizzolla, è stato incaricato anche di sequestrare in Provincia registri di presenza e altri atti inerenti lo svolgimento del lavoro. Pare non siano servite a nulla le precedenti quanto gravi attività d'indagine sull'assenteismo nel chiacchierato settore provinciale. Malcostume sempre in auge, aggravato dal fatto che è stato commesso da dipendenti pubblici, un capo cantoniere in questione che in modo pignolo avrebbe stilato e comunicato rapporti di lavoro mai effettuato, fino al mese scorso. Sotto la lente d'ingrandimento ci sono in particolare alcune finte giornate lavorative di gennaio. Vicenda, che andrebbe avanti da tempo, che rischia di allargarsi come la precedente, che vede già tre imputati, tra capo cantoniere, che aiutava la moglie nella farmacia agrobiologica di Atessa, e due cantonieri sottoposti.
VISIONATI GLI ATTI
Difatti in questo secondo troncone si spulciano gli atti acquisiti per verificare l'eventuale assenteismo anche di altri cantonieri alle dipendenze del capo appena indagato. E connivenze dall'alto. Per il loro particolare lavoro i cantonieri non vanno in ufficio a timbrare ma prendono direttamente servizio nel distretto di competenza, dove hanno l'auto per le incombenze giornaliere. A fine mese poi redigono le presenze. Col perdurare del cancro assenteismo c'è chi si chiede se in Provincia manchino controlli sul reale lavoro svolto dai propri dipendenti. Compito che spetta ai geometra responsabili dei singoli distretti. Resta inconfutabile la circostanza numerica e giudiziaria che in un anno esatto vede già quattro cantonieri accusati di truffa e peculato. Di altri due cantonieri si sta invece accertando se è vero che 30 pannelli di eternit tolti da un garage privato siano stati scaricati nel piazzale della ex scuola Agraria di Paglieta, proprietà della Provincia, col rischio di grave inquinamento.

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