L’AQUILA - “Da più di 3 mesi i dipendenti della ditta Fratarcangeli, affidataria del servizio Scuolabus del Comune dell’Aquila, sono senza stipendio. Agli stessi non vengono consegnate le buste paga da giugno dello scorso anno e ricevono con il contagocce degli anticipi sulla retribuzione”.
Lo scrive in una nota il segretario provinciale Filt-Cgil, Domenico Fontana.
“La vicenda sta oggi assumendo contorni gravissimi, con dipendenti, autisti e assistenti, oramai senza un euro da più di 3 mesi, e che, nonostante ciò, continuano a garantire l’essenziale servizio - prosegue - Tale condizione mina pesantemente la serenità dei tanti dipendenti impegnati a cui vengono affidati tanti ragazzi aquilani”.
Secondo Fontana, “la vicenda appare tanto più grave essendo l’azienda affidataria di un servizio pubblico, profumatamente pagato dal Comune dell’Aquila e dalle famiglie aquilane che lo utilizzano. L’azienda, tra l’altro - sottolinea - beneficia di una proroga dell’affidamento, scaduto lo scorso agosto, in attesa del nuovo bando di gara”.
“È a tal proposito necessario a nostro avviso prevedere nel nuovo bando di affidamento requisiti qualitativi stringenti delle imprese da ammettere alla gara oltre ovviamente a clausole sociali e contrattuali idonee a garantire serenità e diritti agli attuali addetti al servizio”, ammonisce la Cgil.
“Nel frattempo ci aspettiamo che il Comune dell’Aquila, attraverso l’assessorato competente, utilizzi tutti gli strumenti legislativi e coercitivi, previsti nell’affidamento per obbligare l’azienda ad adempiere ai suoi doveri verso i dipendenti”, conclude il segretario.