Un incontro con il ministro Agelino Alfano per ribadire l’importanza dei presidi di polizia stradale e ferroviaria nel Centro Abruzzo. È quanto deciso ieri nella riunione tenuta a Sulmona tra le senatrici Stefania Pezzopane e Paola Pelino, l’amministrazione Ranalli, i sindaci del circondario e i sindacati di categoria. Riunione apertasi con la buona notizia che, almeno per il momento, tanto la Polfer di Sulmona, quanto la stradale di Castel di Sangro, non saranno toccate: il progetto di riorganizzazione non metterà a rischio nell’immediato le zone interne.
LA PROMESSA
Lo aveva già promesso il ministro e lo ha confermato in un incontro tenutosi la scorsa settimana. «Dobbiamo lavorare perché la scelta diventi definitiva - hanno convenuto tutti - questa area è la porta di ingresso d’Abruzzo a sud ed è ad alto rischio di infiltrazioni criminali». Il piano di razionalizzazione, d’altronde, ha subito anche un rapido stop dopo le minacce delle organizzazioni terroristiche: «In settimana discueteremo il piano antiterrorismo - ha detto la Pezzopane - non possiamo permetterci di allentare i controlli sul territorio, specie in zone ad alto rischio infiltrazioni».