In una nota WWF, Carrozzine Determinate, Comitato NO Filovia e Comitato Utenti S.P., contestano che sia partita una: ''elettrificazione al buio. Si continuano ad impiegare risorse pubbliche senza nessuna certezza per quanto riguarda il risultato finale) Come da comunicazione ufficiale da parte dell'ATI (Balfour Beatty capofila) sono iniziati ieri alle 23.00 i lavori di tesatura dei cavi per l'elettrificazione dei 4 km di strada parco riguardante la citta' di Montesilvano''. ''Incredibilmente, nonostante il fallimento dell'azienda produttrice del mezzo Phileas, viene completata l'elettrificazione aerea in assenza del mezzo da impiegare. Perfino di fronte al clamoroso fallimento di un progetto non funzionale a risolvere le problematiche di mobilita' dell'area metropolitana e addirittura non funzionante nella sua componente rotabile, la regione Abruzzo non coglie l'occasione per procedere in autotutela alla sospensione dei lavori e alla richiesta di risoluzione in danno del contratto. Al contrario si concede alla ATI una proroga di 18 mesi per la presentazione di un veicolo alternativo ad oggi inesistente. Tutto cio' in un appalto che si trascina da vent'anni. Si continuano cosi' ad impiegare risorse pubbliche senza nessuna certezza per quanto riguarda il risultato finale. Un'amministrazione accorta e responsabile avrebbe dovuto attivarsi per giungere ad una necessaria modifica progettuale. L'adozione ad esempio di un mezzo ibrido di ultima generazione garantirebbe una pronta e flessibile risposta ai problemi della mobilita', consentendo altresi' una opportuna riflessione su modalita' di impiego e alternative di percorso. E' grave la responsabilita' politica del presidente D'Alfonso che, nonostante le forti perplessita' espresse su questa vicenda dalla stessa amministrazione di centro sinistra che governa la citta' di Pescara, decide di fatto di tutelare interessi privati a discapito dell'interesse pubblico, tradendo in questo modo il suo mandato istituzionale''.