Il porto di Ortona porto guida della Regione: il presidente regionale, Luciano D'Alfonso, punta sul bacino ortonese quale volano dell'economia regionale. E la prova di ciò è che la città diventerà a breve sede dell'autorità portuale regionale che gestirà la «piastra logistica dell'area adriatica centro meridionale». Se ne è parlato nella serata di giovedì alla Sala Eden nel convegno "Dragaggio del porto di Ortona: inizia il futuro". La piastra vedrà coinvolti il porto di Ortona, il porto e l'interporto di Termoli e i sistemi intermodali dell'area abruzzese e molisana. «La movimentazione delle merci dell'area abruzzese e molisana- ha spiegato il presidente- si attesta sui 16 milioni di tonnellate che producono un valore aggiunto di 320 milioni di euro. Di tale valore solo il 10% resta in loco, il resto è gestito da imprese di logistica del nord Italia ed Europa. A questo si porrà rimedio con la creazione della piastra logistica». In vista l'aumento di movimentazione delle merci l'Amadori, conferma il presidente, è sempre più interessata a far di Ortona il suo porto. In tutto questo D'Alfonso chiede lo sforzo di non porsi in competizione con Pescara bensì in un regime di cooperazione e di prevedere un vero e proprio progetto di sviluppo del porto che affianchi lo strumento di previsione portuale che è il piano regolatore portuale.