Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.939



Data: 25/02/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Impianto Gpl, in consiglio anche D’Alfonso. Oggi la discussione sull’opportunità di dare l’ok o di bocciare il progetto che dovrebbe sorgere al porto di Ortona

ORTONA Sarà “acceso” il dibattito in aula previsto oggi, alle 17, nella Sala Eden, sul deposito costiero di Gpl da 25mila metri cubi che forse verrà realizzato nel porto. I consiglieri comunali affronteranno anche i temi riguardanti l’escavazione del bacino portuale e la vasca di colmata, già ampiamente discussi in due convegni: uno politico e uno istituzionale. Qual è il valore aggiunto di questo consiglio comunale straordinario? L'intervento sul dragaggio del porto e, presumibilmente, anche sul deposito di Gpl, di quattro ospiti ufficialmente invitati dal presidente del consiglio comunale Ilario Cocciola: il presidente della regione Luciano D'Alfonso, il comandante del Porto di Ortona Nicola Attanasio, il direttore dell'Arta Mario Amicone e il Comitato Porto, rappresentato da Ennio Tiberio. «Sono particolarmente contento», commenta Cocciola, «della presenza di queste figure tecniche e istituzionali che avranno la possibilità di relazionarci su argomenti così importanti per la nostra città. Penso che sul dragaggio se ne sia già parlato a sufficienza la scorsa settimana, per cui l'argomento principe sarà il nuovo progetto industriale previsto in porto. In questo consiglio comunale ad hoc», aggiunge, «è necessario capire se ci troviamo di fronte a un mero deposito di Gpl o ad un impianto strategico, sullo scacchiere regionale e non solo, riguardante l'approvvigionamento di risorse energetiche». Sarà particolarmente interessante l'ordine del giorno presentato dal centrodestra inerente la richiesta del referendum preventivo, previsto dallo statuto comunale, proprio sul deposito costiero di Gpl. «Riteniamo che la città debba pronunciarsi su questo argomento così importante e delicato», spiega il consigliere comunale di minoranza, Tommaso Cieri, «non può passare tutto in sordina. Ma prima il Comune deve svolgere il proprio compito informativo in merito e se non l'adempie lo facciamo noi. Come? Attueremo un percorso conoscitivo del progetto deposito e incontri con esperti, istituzioni e ditta dell'impianto, poi la parola passerà ai cittadini che decideranno se essere contrari o favorevoli». Su questo strumento di di incrementare l'occupazione per questo abbiamo fatto la delibera d'apprezzamento del deposito di Gpl, ma nello stesso tempo è giusto che la città abbia la possibilità di dire la propria sul progetto». Ultimo punto all'odg la mozione, proposta da Sel, di annullamento della delibera di giunta pro insediamento. «La questione doveva essere discussa in aula», conclude il consigliere di Sel, Patrizio Marino, «e non decisa in giunta lasciando all'oscuro consiglieri e città. In questa seduta, dobbiamo riflettere se sia opportuno o meno dotarci di questa attività, che monopolizzerà il porto e precluderà l'arrivo di nuovi investimenti e aziende».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it