PESCARA A sessanta giorni dall'inaugurazione, sotto lo sguardo vigile della Madonnina del Duomo, la Regione, in collaborazione con università e Camere di commercio, si prepara a presentare sul blasonato palcoscenico dell'Expo di Milano l'ecosistema Abruzzo, il patrimonio di identità culturali, alimentari e ambientali su cui puntare nel futuro prossimo venturo.
L'agenda approntata dalla macchina organizzativa a partire dal primo maggio, giorno d'inaugurazione della fiera universale, è ricca di eventi e manifestazioni, che avranno come scenario i 300 metri quadri allestiti all'interno del Padiglione Italia, oltre ad alcune delle location più suggestive della metropoli lombarda. A cominciare dallo spazio Fiori Chiari a Brera, cuore di Casa Abruzzo, 170 metri e sei vetrine, perno attorno a cui ruoteranno tutte le iniziative previste nei sei mesi successivi.
«Una Casa-vetrina», la definisce il sottosegretario alla presidenza della Regione, Camillo D'Alessandro, che ieri ha presentato il progetto. Qui imprese, istituzioni e associazioni potranno raccontare le bellezze di una regione decisa ad abbandonare stereotipi e a ripartire da progetti ambiziosi, come Appennino Parco d'Europa e Qualità della vita, narrati attraverso il saper fare, il senso del limite e la forza della bellezza, idee chiave attorno a cui ruota la prestigiosa kermesse internazionale.
ECCELLENZE
E se l'alimentazione, declinata nei suoi diversi aspetti, è il filo conduttore della grande Esposizione universale, si comprende bene il ruolo privilegiato che verrà riservato alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Si comincia con la cena di gala, affidata a chef internazionali, in programma il 19 giugno negli Orti di Palazzo delle Stelline, per proseguire poi al Chiostro antico dell'Umanitaria, dove dal 30 giugno al 5 settembre sarà presentato il brand Abruzzo Patria dei Cuochi, con workshop e showcooking curati dagli istituti alberghieri e dai più celebrati maestri di cucina di Qualità Abruzzo, cui sarà affidato anche lo spazio della ristorazione nella Festa del ritorno, dedicata agli abruzzesi nel mondo.
VENTI TESTIMONIAL
Non mancheranno i testimonial, venti personaggi illustri scelti dalla Regione per promuovere l'immagine e le bellezze del territorio ai milioni di visitatori attesi e agli stessi abruzzesi: «Abbiamo deciso di allestire presìdi nei capoluoghi di provincia -continua D'Alessandro- dove ci si potrà rivolgere per chiedere informazioni e cogliere opportunità. Nei prossimi giorni, vale a dire il 5 marzo a Pescara, il 9 a Teramo, il 12 a Chieti e infine il 16 a L'Aquila, presenteremo l'evento ai cittadini».
Per i nativi digitali e gli appassionati del web, sono pronte le pagine sui social network, il portale expo2015.abruzzo.it e il sito Abruzzo trade, promosso dalle Camere di commercio. L'Abruzzo delle meraviglie comincia on line la sua avventrura alla kermesse milanese.