PESCARA L’Abruzzo è in ginocchio per il maltempo che da molte ore sta battendo la costa e le aree interne. Pioggia incessante, vento con raffiche fino a 130 chilometri orari, fiumi al limite dei livelli di sicurezza. Mentre scriviamo 115 mila utenze in oltre 100 comuni sono senza energia elettrica soprattutto a causa della caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche e formazione di manicotti di ghiaccio sui conduttori. Enel ha schierato una task force di oltre 200 tecnici, con il supporto di circa 70 risorse di ditte esterne. A Teramo è saltata la linea dell’alta tensione di Terna e la città è al buio. Molti Comuni hanno disposto la chiusura delle scuole per oggi o per oggi e domani. La mancanza di energia elettrica ha causato la sospensione delle attività nell’area industriale di San Salvo. Attività sospesa nel pomeriggio alla Denso, che produce componentistica per auto. Tutte le linee di produzione sono ferme alla Pilkington, colosso mondiale del vetro per auto, fino alle 14 di oggi. Il presidente della Regione Luciano D’Alfonso ha annunciato che oggi alle 19 la Giunta regionale si riunirà per attivare la richiesta di Stato di emergenza per i danni subiti a seguito delle precipitazioni atmosferiche. Segnalato solo un incidente con 5 feriti lievi nello scontro frontale tra un bus di linea e uno spazzaneve sulla strada tra Pescasseroli e Villetta Barrea. A Pescara la pioggia ha creato alcune voragini lungo l'asse attrezzato per Chieti, all'altezza del cementificio provocando danni a una ventina di automobili che vi sono finite dentro. Non si registrano feriti. In mattinata, più che la neve è stato il vento, che in alcuni momenti ha soffiato a 130 km orari, a creare problemi per la circolazione sull’autostrada A24 nei pressi di Assergi, in direzione Teramo-Roma, dove si è registrato un maxi tamponamento causato dal primo dei mezzi che ha poi generato la carambola di auto e il tamponamento. Nel corso della giornata la neve non ha provocato particolari disagi sull’autostrada, se non rallentamenti in alcuni tratti per l’imprudenza di alcuni camionisti che hanno violato il blocco imposto ai mezzi pesanti e hanno provocato forti rallentamenti nella circolazione sulla A25, nel tratto Cocullo - Pratola Peligna. Treni in ritardo sono stati segnalati lungo la linea Adriatica tra Ancona e Pescara. A causa di un guasto ad un impianto di segnalazione a Pineto, 4 interregionali e un Intercity hanno accumulato ritardi di 30-40 minuti lungo l'Adriatica. Allarme per i fiumi Piomba, Saline, Pescara, Alento, Feltrino, Sangro e Osento. Nel territorio comunale di Ortona sono esondati i fiumi Foro, Arielli e Moro. Al Foro sono isolate tre famiglie. La Protezione civile ha raccomandato ai sindaci di «mettere in atto le azioni previste nel Piano Comunale di Emergenza». In particolare di «attuare servizi di monitoraggio su aree esposte a rischio di allagamenti» e a «prestare particolare attenzione a sottopassaggi pedonali e veicolari» e ad altre strutture che tendono a un «rapido allagamento». C’è preoccupazione anche per le frane. Situazione difficile a Villa Celiera colpita oltre un mese fa da una frana in contrada Vagnola con 45 persone evacuate a più riprese, le ultime quattro sabato scorso. Nella zona sono caduti oltre 70 cm di neve. E gli spostamenti difficili anche per raggiungere case isolate. A Pescara un tratto di via Selva degli Abeti, nella zona dei Colli, è sprofondato, creando una voragine larga quanto l'intera strada, cioè poco più di due metri, e lunga circa tre. Il cedimento ha provocato la rottura di una condotta idrica. «Auspico che venga approvata indifferibilmente e prioritariamente la legge regionale sul contenimento del consumo del suolo perché è il tempo delle decisioni che non possono essere rimandate», ha detto l’assessore alla Protezione civile Mario Mazzocca. «Il primo step sarà la redazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici, che è una direttiva strategica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Bisogna affrontare con energia questi eventi straordinari che stanno assumendo carattere di ordinarietà e cambiare le nostre abitudini affinché non vi siano più criticità come queste».
Niente luce per oltre 115 mila famiglie
Duecento tecnici Enel al lavoro per ripristinare il servizio. E a Teramo va in black-out la rete Terna
L'AQUILA Circa 115 mila le utenze senza elettricità in Abruzzo nella giornata di ieri. Teramo la città più colpita per un blocco della Rete dell’alta tensione di Terna.Dalle prime ore del mattino tutta la regione risultava duramente colpita dai forti venti e nevicate a quote medio-basse. Il black out è stato causato, spiega Enel, dalla caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche e la formazione di manicotti di ghiaccio sui conduttori, spiega Enel. In particolare sono coinvolte le province di Teramo, Chieti e Pescara. Enel ha schierato una task force di oltre 200 tecnici, con il supporto di circa 70 risorse di ditte esterne. L'azienda è in campo anche con gruppi elettrogeni, mentre dal Centro operativo Enel dell'Aquila, che monitora la rete di media tensione 24 ore su 24, vengono gestite le segnalazioni e coordinati gli interventi di rialimentazione a distanza. In molti casi, sempre secondo quanto riferisce Enel, gli interventi sono ostacolati da problemi di viabilità dovuti al persistere delle precipitazioni nevose sulle strade principali e secondarie. Enel è in costante contatto con le Prefetture, con le Istituzioni locali e le strutture di Protezione Civile provinciali e regionale con cui si stanno organizzando interventi nelle zone di difficile accessibilità. L'evolversi della situazione è strettamente legato alle condizioni meteo. Gli interventi di Enel, comunica la società, proseguiranno fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono. Nel pomeriggio di ieri l’assessore alla protezione civile Mario Mazzocca ha diffuso l’elenco dei comuni interessati dalla mancanza di energia elettrica: Arsita, Basciano, Teramo, Montorio al Vomano, Colledara, Castiglione Messer Raimondo, Isola del Gran Sasso, Civitella del Tronto, Bisenti, Campli, Castelli, Crognaleto, Cellino Attanasio, Torricella Sicura, Valle Castellana, Montefino, Giulianova, Silvi, Castilenti, Cermignano, Crognaleto, Mosciano Sant'Angelo, Penna Sant'Andrea, Rocca Santa Maria; - Provincia di Pescara: Alanno, Brittoli, Bussi sul Tirino, Caramanico Terme, Carpineto della Nora, Catignano, Città Sant'Angelo, Civitaquana, Civitella Casanova, Collecorvino, Cugnoli, Elice, Farindola, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Roccamorice, Rosciano, Sant'Eufemia a Maiella, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Scafa, Serramonacesca e Villa Celiera; - Provincia di Chieti: Altino, Carunchio, Casalanguida, Casoli, Civitella Messer Raimondo, Fara Filorum Petri, Fara San Martino, Fossacesia, Guardiagrele, Lama dei Peligni, Orsogna, Palmoli, Pretoro, Rapino, Roccascalegna, Raccaspinalveti, San Martino sulla Marrucina, Torrebruna e Torrevecchia Teatina, Fulci, Abbateggio, Salle.