MONTESILVANO Sottopassi allagati, vetture intrappolate, traffico in tilt sulla statale 16, scuole chiuse ed altro ancora. Il maltempo ha messo in ginocchio l’intera città di Montesilvano, la più colpita sulla costa, nonostante la presenza di vigili urbani e Protezione civile, nei punti nevralgici, allertati dalle 6 del mattino. Una delle giornate più brutte da molto tempo in qua, con i residenti costretti a subire disagi di ogni genere. Molti di loro sono rimasti prigionieri in casa non potendo uscire nemmeno con la propria vettura per gli allagamenti.
Oltre alla chiusura di un tratto del lungomare (tra viale Europa e via Marinelli), che ha avuto conseguenze pesanti per la circolazione, riversatasi sulla statale 16, alle 11,30 risultavano impraticabili viale Abruzzo, via Piemonte, via Maremma, via Liguria, via Valle d’Aosta, via Italica, via L’Aquila. In pratica tutto il quartiere lato mare di Villa Verrocchio. Gli operai del Comune con le due pompe idrovore hanno cercato di ridurre gli allagamenti. A loro si sono uniti gli uomini della Protezione civile di Andrea Gallerati. Ma le richieste di aiuto al centralino dei vigili erano tali e tante, che ci sarebbe voluto un esercito di volontari per sbloccare la situazione.
ALBERI E FIUMI
Nel pomeriggio con una seconda ordinanza il sindaco ha vietato il transito e la sosta sul lungomare e nel retropineta; la zona interessata va dal confine con Pescara all’intersezione con via Maresca. Il provvedimento si è reso necessario a causa degli alberi di alto fusto presenti nella zona; per il forte vento sono già caduti. Alla pioggia insistente si sono unite raffiche di vento, che hanno rovesciato le transenne disposte lungo le strade. Chiusa, come al solito, la lungofiume nel tratto in cui la strada risulta ad un livello inferiore delle acque stesse. Sia il Saline che il Piomba, quest’ultimo vicinissimo al livello di guardia, sono tenuti sotto stretto controllo. Agli interventi della Protezione civile si sono uniti quelli della Croce bianca de L’Aquila, della Protezione civile di Sant’Omero, di Lettomanoppello e della Infinity di Pescara. Il sindaco ha ricordato di tenersi lontani dalle strade alberate, di rispettare la collocazione delle transenne, visto che qualcuno le sposta per passare, con il rischio di restare impantanati dopo pochi metri.
LE SCUOLE
Con un’ordinanza Francesco Maragno ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino a oggi. «Considerato il persistere delle condizioni meteorologiche avverse - ha dichiarato il primo cittadino - abbiamo deciso di sospendere le attività didattiche nelle scuole. La chiusura consentirà di svolgere i sopralluoghi necessari per valutare eventuali danni agli edifici».
Scuole chiuse oggi anche a Spoltore, dove il sindaco Luciano Di Lorito ha interdetto al traffico anche alcune strade come via Rastelli in località Colle Cese, via Prati; chiuse a Città Sant’Angelo e Cepagatti, dove il sindaco Sirena Rapattoni ha interrotto oggi l’attività didattica sempre per il maltempo. In collina abbattuti dal vento alcuni alberi, com’è successo a Cappelle, dove la caduta di un grosso pino ha letteralmente sbarrato la strada davanti al cimitero. A Montesilvano infine è stato attivato da ieri mattina il Coc, il centro operativo comunale per la pianificazione dell’emergenza.
Naturalmente non sono mancate le critiche: l’ex consigliere comunale Daniele Scorrano ha accusato dei soliti ritardi l’amministrazione, mentre il consigliere di M5s Manuel Anelli, in tono polemico si chiede come mai la città finisce sott’acqua al primo acquazzone e come mai nessuno in tanti anni abbia cercato di risolvere il problema degli allagamenti.