ROMA Le esplosioni. Le fiamme altissime visibili a chilometri di distanza. L'incendio. La paura per il rogo che, coinvolte due case, il vento poi ha "dirottato" a valle, risparmiando altre abitazioni. E la preoccupazione per gli 8 feriti, tra i quali un bimbo di 10, subito portati in ospedale. Il maltempo, ieri, si è nuovamente e duramente abbattuto sull'Italia e, in particolare sull'Abruzzo, dove 3 esplosioni a un gasdotto nella frazione di Mutignano nel comune di Pineto, in provincia di Teramo, hanno alimentato un rogo. A provocare le fiamme sarebbe stato il crollo, dovuto alle intemperie, di un cavo elettrico, che avrebbe incendiato il gas fuoriuscito a seguito del cedimento della condotta per una frana. La Procura di Teramo ha aperto un fascicolo di inchiesta.
ALTRE VITTIME

A Magliano dei Marsi, in provincia dell'Aquila, un uomo di 70 anni, è morto cadendo dal tetto di casa, mentre riparava le tegole spostate dal vento. E una seconda vittima c’è stata nel Pistoiese: a Casore del Monte, senza elettricità da giovedì, un 48enne è morto per le esalazioni di monossido di carbonio del gruppo elettrogeno. In gravissime condizioni la donna che era con lui. Sono circa 250mila le persone rimaste senza corrente elettrica e senza riscaldamento in 103 comuni abruzzesi. Per le violente bufere di neve, con picchi di 140 km/h, le autostrade A24 e A25 sono state chiuse per ore per questioni di sicurezza. Sospesa pure la circolazione ferroviaria in vari tratti, soprattutto tra Abruzzo e Molise, a seguito della caduta di alberi. A Napoli, il vento ha scoperchiato una casa, facendo crollare il tetto in lamiera sulle auto in sosta. Una donna di 88 anni, caduta a causa delle forti raffiche, è stata ricoverata in ospedale con emorragia cerebrale. Molti gli alberi sradicati. Sospesi i collegamenti marittimi a Capri.
CHIESE DANNEGGIATE

La Toscana conta le "ferite" delle ultime ore. Sono ben 5 le chiese danneggiate in provincia di Grosseto. Divelto il tetto della romanica San Nicolò a Roccastrada: spazzati via coppi, tegole e canale di gronda sulla copertura di transetto e presbiterio. Colpiti anche i tetti delle chiese di Montepescali Montemassi, Giuncarico e Olmini. Nelle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, una valanga ha isolato la frazione Foce del comune di Montemonaco. Il maltempo ha reso impossibile l'operazione di recupero dei 9 residenti, che, senza elettricità, hanno assicurato di essere autosufficienti per 24/48 ore. L'intervento di soccorso sarà tentato nuovamente oggi. Occorreranno giorni per la rimozione della neve. Raffiche pure su Roma, con crolli di alberi, rami, cartelloni pubblicitari e cornicioni. Un grosso pino si è abbattuto sull'Appia Antica, "appoggiandosi" su un palazzo, un altro albero sulla pista di atletica delle Terme di Caracalla. Chiusi i cimiteri a Viterbo. A essere problematica è, in molte realtà, la fornitura di energia elettrica. E a Civitanova Marche rimane in vigore l'ordinanza del Sindaco che vieta l'uso dell'acqua fornita dall'acquedotto. Paralizzato il Molise. Criticità rossa, oggi, in Puglia. E si contano i danni. Ammontano a 400 milioni di euro quelli causati dal vento in Toscana, secondo le prime stime riferite dal governatore Enrico Rossi.