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Pescara, 24/11/2024
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07/03/2015
Il Messaggero
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Pescara, una strage di alberi, i danni superano i 4 milioni. Volontari in missione da Pescara a Loreto per portare generatori a due malati di Sla |
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PESCARA Quattro milioni e 158mila euro di danni, a tanto ammonta secondo la giunta comunale di Pescara il conto di nubifragi e bufere di vento. Molti alberi della Riserva dannunziana già pericolanti dopo la nevicata di febbraio 2012 e le piogge torrenziali di dicembre 2013 hanno avuto il colpo di grazia. Per sistemare parchi e giardini occorreranno 250mila euro. Molto di più - 800mila euro - ci vorrà per le strade: sulla riviera e sull’asse attrezzato si sono aperte buche profonde, causa di incidenti. Ammontano a 700mila euro i danni a edifici scolastici, pubblici e culturali, servono 200mila euro per i mercati e 283mila per gli impianti sportivi. Flagellata la costa che presenta il conto più salato per la città e per gli operatori balneari in ginocchio: due milioni di danni. VIGILI E VOLONTARI AL LAVORO Undici squadre dei vigili del fuoco al lavoro per tutta la giornata di ieri; 60 i volontari delle associazioni di Protezione civile che si sono alternati rispondendo a centinaia di chiamate al Centro operativo comunale (Coc), chiuso in serata. Si è proceduto al taglio di alberi caduti in aree pubbliche e alla messa in sicurezza delle zone cittadine più a rischio a causa di allagamenti o di cavi elettrici spezzati. I privati sono stati sollecitati a provvedere alla messa in sicurezza di aree con alberi caduti o a rischio di crollo. L’intervento più importante dei volontari ieri ha riguardato la consegna a domicilio di due generatori per due pazienti affetti da Sla a Loreto Aprutino rimasti senza corrente. «Il primo intervento è stato su richiesta del coordinamento regionale, l’altro su chiamata del 118» ha dichiarato Angelo Ferri «e tutto è andato bene». Irrisolto in molte zone il black out elettrico: tecnici Enel al lavoro. SCUOLE E PARCHI CHIUSI Il vice sindaco Enzo Del Vecchio, delegato alla Protezione civile: «Abbiamo avviato verifiche nelle scuole pubbliche e negli impianti sportivi. Faremo lo stesso per parchi e giardini che sono stati chiusi dal primo giorno». Oggi ancora scuole chiuse. Un sopralluogo allo stadio, presente il questore Passamonti, ha consentito di verificare danni lievi e dunque non ci sono problemi per la partita del Pescara. Disposta infine una bonifica al mercato coperto di via dei Bastioni. In serata sono state riaperte le golene. TARTARUGA SALVATA Drammatica anche la situazione degli stabilimenti balneari. La costa è stata divorata dalla violenta mareggiata. Il sindaco Alessandrini e il vice Del Vecchio hanno recuperato una tartaruga marina Caretta caretta spiaggiata e ferita: come le altre undici - tre sono morte - è stata affidata alle cure del dottor Vincenzo Olivieri al centro cetacei. IMPRESE IN EMERGENZA In serata la giunta comunale ha deliberato che la Regione chieda lo stato di calamità, procedura di fatto già avviata. La Confesercenti provinciale, per voce del presidente Raffaele Fava e del direttore Gianni Taucci, annuncia per lunedì l’apertura di uno sportello «per finanziamenti agevolati alle imprese che hanno subito danni». Coldiretti ha predisposto una task force per dare assistenza alle imprese agricole. PENNE, FORZA ITALIA ACCUSA Nell’area vestina ma dopo i danni arrivano le polemiche. Forza Italia accusa: «Viabilità compromessa, centro storico abbandonato e isolato, senza contare i disservizi all’ospedale. Rocco D'Alfonso ne prenda atto».
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