GIULIANOVA. Forbito, elegante, storicamente perfetto, l'intervento del presidente Luciano D'Alfonso al convegno sul rilancio della stazione ferroviaria di Giulianova, è volato alto ma senza dare risposte a quello che il convegno soprattutto e semplicemente chiedeva: far fermare qualche Frecciabianca allo scalo giuliese. L'esigenza era stata illustrata molto bene dall'ingegner Archimede Forcellese dell'Università politecnica della Marche, anticipato al Messaggero, studio che punta a dimostrare come lo scalo giuliese, che lo è anche dell'intera provincia di Teramo, fosse quello più penalizzato al pari di quello di Vasto, zero fermate. Intervento che evidenzia come più fermate di treni importanti ed a lunga percorrenza abbiano una ricaduta in termini turistici.
Lo stesso sindaco Mastromauro, in apertura, nel ricostruire la storia della stazione giuliese con la famosa pensilina realizzata da Enzo Ferrari, il papà dell'automobilismo da corsa italiano, ha cercato di aprire le porte a un intervento del Governatore incentrato sul tema. Quando ha visto che D'Alfonso si allontanava dall'obiettivo, le porte le ha dovute spalancare, chiedendo, nel finale di convegno al governatore: «Ma allora assumi l'impegno per qualche fermata in più?». E D'Alfonso si è rivolto verso il professor Gualario, il responsabile di tutte le stazioni ed esponente di spicco di Rete ferroviaria Italiana, il quale ha dovuto difendersi affermando: «Ma noi controlliamo stazioni e binari, non ci occupiamo di fermate» ed allora D'Alfonso gli ha indicato la strada a chi rivolgersi, facendo uno dei tanti nomi che lui conosce nel mondo ferroviario italiano. Speriamo bene.
PEGASUS
Dal suo canto, lo stesso Gualario ha ammesso: «Sono arrivato in stazione alle 14 proprio per verificare come la gente si muove in questa struttura e devo dire che la stazione è molto viva, partecipata, c'è sempre gente», ed ha ribadito (ecco l'altro punto importante del convegno) che si continua a lavorare al progetto definitivo di Pegasus, che dovrebbe portare al riammodernamento di tutte le strutture di cui si compone lo scalo giuliese.