Gentile Direttore, così riporta “il Centro” del 7 corrente (leggi l'articolo): "Anche sui fili tesi solo da qualche giorno - e per le associazioni ambientaliste certamente sarà occasione di ulteriori polemiche - sono caduti alcuni rami a causa del maltempo che l’altro ieri si è abbattuto sulla città". Riconosciuto il giusto merito quale unico giornale ad aver trattato la delicata questione, in realtà, nel tratto interessato dal percorso filoviario - in zona Naiadi - sono caduti alcuni pini alti più di dieci metri, che solo grazie alla buona sorte non hanno procurato la rottura di cavi elettrici tesati a mille chilogrammi di trazione. Le associazioni ambientaliste sono sconcertate dalla superficialità e dal silenzio assordante sul pericoloso incidente occorso da parte di tutti gli Enti territoriali interessati alla ghiotta commessa pubblica. Calata dall'alto, imposta malamente su un tracciato per nulla idoneo alla bisogna, che comporterà il progressivo depauperamento del prezioso patrimonio arboreo esistente sulla Strada parco, a tutela della qualità della vita della popolazione. Ivano Angiolelli