ABRUZZO. Piccola marcia indietro dell’Arpa sul bando ‘lampo’ segnalato nei giorni scorsi da PrimaDaNoi.it per reclutare 24 nuovi autisti da assumere a tempo determinato.
Il presidente Luciano D’Amico aveva firmato il bando il 5 marzo, il 9 marzo era comparso sul sito l’avviso di poche righe e la selezione si è chiusa il 13. Insomma appena 4 giorni di visibilità.
Dopo la pubblicazione della notizia i consiglieri di Forza Italia, Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo, avevano annunciato la volontà di presentare una denuncia in Procura mentre il consigliere regionale del Pd, Camillo D’Alessandro nel pomeriggio di ieri aveva certificato che era tutto in regola.
«D'Amico», ha spiegato D’Alessandro, «avrebbe potuto procedere con la somministrazione del personale tramite l’agenzia interinale individuata nel 2013 senza rendere pubblico nulla, senza che nessuno si accorgesse di nulla, ma da galantuomo quale è fuori da ogni dubbio, ha ritenuto di pubblicizzare la selezione».
Il consigliere regionale del Pd per la seconda volta in pochi giorni ha sostenuto che il centrodestra non abbia diritto di parola sulla situazione trasporti: «minacciano denunce per scarsa trasparenza?», ha detto nelle ultime ore, «bene, visto che si trovano denuncino le 11 assunzioni a tempo indeterminato e senza concorso nella società Sistema, partecipata da Arpa, quando loro comandavano e nominavano i Cda di Arpa e Sistema, portando Sistema a perdere mille euro al giorno. Denuncino che la maggior parte di quegli assunti, sicuramente per caso, provengo da una delle quattro province, una sorta di concentrazione anomala».
«Si sperava che il bando per l’esternalizzazione dei servizi di pulimento pubblicati dal ex presidente Cirulli avesse insegnato qualcosa a D’Alessandro, ma a quanto pare, Partito che cambia, usanza che resta», commenta la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi che esprime perplessità anche sul futuro della società unica: «perchè approvare una riforma storica come questa senza piano industriale? Ci saranno esuberi e quanti? Che fine faranno i lavoratori di Sistema S.p.A?. TUA ha immobili di proprietà in cui insediare la propria sede evitando lo sperpero di denaro pubblico?. Come è che il sottosegretario Camillo D’Alessandro non era a conoscenza della pubblicazione del Bando del 9 Marzo? Ci saranno aumenti sui biglietti per i cittadini?».
Come detto giovedì sera una nota Arpa annuncia che i termini del bando sono stati riaperti e prolungati di altri 20 giorni, ovvero fino al 10 aprile 2015.
«L’azienda ha deciso di riaprire i termini per l’iscrizione a seguito delle ripetute richieste di tanti aspiranti interessati alla selezione per personale di guida», spiega l’ufficio stampa. I criteri per la scelta sono quelli già resi noti nell’avviso pubblicato sul sito web di Arpa il 9 marzo: pregressa esperienza di conducenti di autobus di linea, la residenza nel territorio della Regione Abruzzo, e la minore età.
«E’ utile sapere», sottolinea la società, «che già nel corso del 2013 Arpa aveva bandito una gara informale per individuare la società di lavoro interinale idonea per far fronte a forniture di personale di guida per periodi definiti, a seguito di temporanee carenze di conducenti di autobus. All’esito della gara la società Orienta di Pescara si era aggiudicato l’incarico grazie alle migliori condizioni economiche offerte.
A seguito delle recenti carenze di organico che riguardano il personale di guida part-time verificatesi negli ultimi mesi, in accordo con le organizzazioni sindacali di categoria, si è deciso di selezionare lavoratori interinali a tempo parziale da impiegare per le funzioni di guida, nelle more della conclusione della procedura concorsuale pubblica già avviata».