AVEZZANO I tir se ne infischiano dei divieti e attraversano le strade della città, in particolare via Roma e via XX Settembre. Fra le proteste dei residenti – costretti a sopportare smog e rumori – e i mancati controlli. Era il maggio del 2009 quando l’allora assessore Stefano Gentile firmò l’ordinanza per il divieto di transito per i veicoli con un carico superiore alle 7,5 tonnellate. Contemporaneamente venne installata la segnaletica agli incroci d’accesso alla città: via XX Settembre-via dei Fiori, via Massa d'Albe-via Romana, via Roma-svincolo autostrada A/25, via Pertini-via Newton e via Nuova-via Perugino-via Pollaiolo. I divieti sono ancora lì, ma a quanto pare vengono sistematicamente ignorati. Per questo il Centro giuridico del consumatore, raccogliendo numerose segnalazioni dei cittadini, ha scritto all’assessore alla Viabilità, Roberto Verdecchia, chiedendo delucidazioni in merito. «Il cartello è chiarissimo: divieto di transito ai mezzi che superano 7,5 tonnellate», ha evidenziato Augusto Di Bastiano, responsabile del Centro giuridico del consumatore, «ci chiediamo quali siano i motivi del transito di bestioni che riforniscono i supermercati e ci chiediamo quali danni questi procurano alla nostra rete idrica con le loro sollecitazioni. Si controllano le autorizzazioni ed esiste un piano di carico e scarico delle merci?Nelle altre città i mezzi con peso superiore alle 7.5 tonnellate non entrano se non per casi eccezionali. Ad Avezzano è la norma». I camionisti al volante di tir con peso superiore al limite consentito devono essere autorizzati a raggiungere negozi o attività commercianti, senza però passare lungo le strade vietate. Ma in via XX Settembre, per esempio, molti tir passano soprattutto al mattino presto. E l’attraversamento sui dossi causa rumori assordanti. Non la pensa così l’assessore alla Viabilità. Secondo l’avvocato Verdecchia i casi fuori norma sono pochi. «Non conosco l’entità del traffico dei mezzi superiori alle 7.5 tonnellate», ha commentato il rappresentante della giunta Di Pangrazio «di fronte a un caso singolo credo che possa esserci tollerabilità. Dubito che il fenomeno sia così accentuato, anche perché polizia locale, ma anche carabinieri e agenti del commissariato lo noterebbero». Per Verdecchia, quindi, a circolare nelle strade interne del cosiddetto Quadrilatero sarebbero solo camion inferiori alle 7,5 tonnellate. Peccato che molti residenti sono di tutt’altro avviso.