La Motorizzazione ha scritto al Ministero dei Trasporti.
Ha scritto che il comune di Teramo, che il V settore del comune di Teramo non ha giustificato le prescrizioni, i punti del sopralluogo di metà Febbraio del 2015....sulla sicurezza di Piazzale San Francesco e Piazza Garibaldi.
Sulle condizioni di sicurezza delle soste degli autobus a competenza interegionale.
Teramo rischia l'ìsolamento dal trasporto Pubblico Statale.
Teramo rischia la chiusura delle stazioni di piazza Garibaldi e Piazzale San Francesco.
Prima della Motorizzazione, il sindaco Brucchi e l'Assessore Giorgio Di Giovangiacomo erano stati avvisati dalla Filt Cgil a firma di Davide Di Sabatino della Segreteria Provinciale
Si leggono problemi di segnaletica, di visibilità, delle auto private parcheggiate lungo lo spazio di manovra, degli scuolabus, i famigerati scuolabus che continuano a sostare, lungo e largo piazzale San Francesco come simulacro della giusta e palese illegalità.
Che cosa risponde l'attenta Polizia Stradale di Teramo?
Dopo quasi due mesi da quella missiva di allarme, nulla è cambiato a Teramo, neanche Brucchi e Di Giovangiacomo...ma questa è un'altra questione.

tags: La voce
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21:09
— del —
31
marzo
2015
INDIGNATO
Il nostro sindaco è di gomma.... gli rimbalza tutto! Di sicuro faccia tosta e testa vuota! Raccolta firme x la fine di questa amministrazione!!!!
7:07
— del —
30
marzo
2015
Tex
Se Brucchi avesse un minimo di dignità si dimetterebbe da sindaco di una città allo sbando totale come Teramo.
Teramo è diventata una città brutta, sporca, disorganizzata, disastrata...ed i ns. pseudo-politici ( di DX e SX ) fanno finta di niente, è una città dove le tasse sono ai massimi livelli ed i servizi ( esistono ancora a Teramo ? ) sono non a zero ma sottozero.

" grandi " politici teramani vergognatevi ! ma questi non sanno cosa è la vergogna o la dignità...
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Compagna
lei sa
che può contare
su di me
non fino a due
né fino a dieci
ma contare
su di me

se qualche volta
sentirà
che la guardo negli occhi
e una vena d’amore
riconosce nei miei
non spiani i suoi fucili
non pensi, che delirio!
malgrado la vena
o forse perché esiste
lei può contare
su di me

se altre volte
mi trova
schivo senza una ragione
non pensi, che noia!
lo stesso può contare
su di me
ma facciamo un patto
io vorrei contare
su di lei
è così bello
sapere che lei esiste
uno si sente vivo
e quando dico questo
voglio dire contare
anche se fino a due
anche se fino a cinque
non più perché lei accorra
premurosa in mio aiuto
ma per sapere
con certezza
che lei sa che può
contare su di me.

Mario Benedetti
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