TERAMO A giugno partono i lavori che consegneranno un nuovo volto a Colleparco, che «non sarà più un quartiere dormitorio». Parola del sindaco Maurizio Brucchi e dell’assessore ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo, che ieri hanno annunciato l’avvio della gara per consegnare gli interventi finanziati da un milione e 300mila euro di fondi Pisu. Cuore nevralgico dei lavori sarà finalizzato alla realizzazione di una piazza in via Rambelli, al centro del quartiere, dove insiste l’area commerciale. Qui, dove prima c’era il contestatissimo gattile, verrà ampliato il piazzale esistente utilizzando tecniche di ingegneria naturalistica. La piazza sarà collegata a un parco urbano attraverso un piccolo anfiteatro e tutta l’area sarà illuminata con luci a led a basso consumo ma scenograficamente suggestive. Il parco a sua volta sarà disegnato da piazzole in erba e sedute costituite da blocchi ombreggiati con scale rettilinee di raccordo alla piazza. La pavimentazione invece sarà costituita da mattonelle di ardesia i cui colori scuri faranno da contrasto ai toni chiari delle sedute. Ma gli interventi previsti si estendono anche alla sistemazione del campetto polivalente che insiste sulla curva di via Montauti e prevedono il rifacimento del manto in erba sintetica, la recinzione e la sistemazione dei viali di accesso. Accanto nascerà un edificio che ospiterà nuovi spogliatoi ma anche la sede del comitato di quartiere. Nelle aree adiacenti inoltre, su impulso dei residenti, l’amministrazione realizzerà anche un’area picnic con un parco giochi, un campo da bocce e un campetto di minibasket. Una pista ciclopedonale lunga oltre un chilometro collegherà le diverse parti del quartiere partendo dall’università, percorrendo via Memmingen, il boschetto, il condominio Teramum Uno (noto per le cupole), fino ad arrivare alla nuova piazza. Gli interventi hanno previsto anche la creazione di sei piccoli parcheggi per dare una risposta alla carenza di stalli. Due verranno realizzati su via Montauti, tre su via Rambelli e uno in via Memmingen per complessivi 100 posti auto, alcuni dei quali riservati ai disabili, oltre che ai motorini e alle biciclette. Altri collegamenti pedonali saranno inoltre realizzati su via Melarangelo in modo da confluire verso la nuova piazza. «Si tratta di lavori che concluderemo entro dicembre», ha assicurato Di Giovangiacomo, «dobbiamo agire in fretta per non correre il rischio di perdere il finanziamento. In virtù di questo la gara prevede penali pesantissime in caso di ritardi o intoppi nei lavori». Il sindaco e l’assessore hanno chiarito che con questo intervento l’amministrazione intende fornire una risposta significativa per la riqualificazione del quartiere, che deve spogliarsi della connotazione di dormitorio. A questo proposito il sindaco ha annunciato che, dopo quella comunale di Colleatterrato, una nuova farmacia nascerà a Colleparco su impulso di un privato.