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Pescara, 24/11/2024
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10/04/2015
Il Centro
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«Stop all’isolamento». Studenti in corteo bloccano il bus all’alba. Castiglione, strade crollate e dissestate con il maltempo
Disagi al distretto sanitario per l’assenza di qualche medico |
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CASTIGLIONE MESSER MARINO Sono scesi in strada quando era ancora buio e hanno bloccato il bus che avrebbe dovuto portarli a scuola ad Atessa. Poi hanno raggiunto in corteo il municipio. La rabbia dei 30 studenti di Castiglione Messer Marino è sfociata ieri mattina in una protesta condivisa da molti cittadini. «Siamo stati condannati all’isolamento. È una lenta agonia», hanno lamentato i ragazzi attraversando la piazza del piccolo comune montano per esprimere rabbia ed esasperazione. L’Alto Vastese continua a franare. Tre provinciali sono chiuse. Le strade, quelle ancora rimaste, sembrano mulattiere. Quarantotto ore fa è stata chiusa la strada che collega Torrebruna e Castiglione bloccata da uno smottamento non lontano da Guardiabruna. Anche le strade percorribili sono pericolose al punto che un medico che avrebbe dovuto raggiungere il distretto sanitario non lo fatto e ha consigliato ai pazienti di andare a Gissi. L’assessore Enzo Fangio ha minacciato per questo azioni legali contro la Asl per interruzione di pubblico servizio e l’assessore alla sanità, Silvio Paolucci ha chiesto di essere informato sulla vicenda. GLI STUDENTI IN CORTEO. Operai e studenti sono costretti a sopportare ogni giorno disagi infiniti. Il lungo viaggio per raggiungere Atessa è disseminato di pericoli. Ieri hanno deciso di dire basta. Alle 6 sono usciti da casa hanno raggiunto il bus che avrebbe dovuto portarli a scuola ma non sono saliti. Anzi non lo hanno fatto partire. Un messaggio eloquente per raccontare il disagio di una generazione che si sente penalizzata ogni giorno di più. I ragazzi hanno quindi formato un corteo e sventolando striscioni hanno raggiunto il Comune. «Non accettiamo più scuse», hanno detto. Chiedono di avere quello che a loro spetterebbe di diritto: sicurezza e opportunità di studio. Non si accontentano delle passerelle politiche, vogliono che alle visite seguano i fatti. Non è stato così per la frana di Montazzoli. La Regione ha promesso ma di concreto a loro giudizio, non c’è ancora nulla. Per arrivare ad Atessa sono costretti a raggiungere Roccaspinalveti e poi Guilmi e da Guilmi ridiscendere a valle. Raggiungere la scuola è diventata un’impresa. Gli studenti ieri mattina hanno chiesto all’amministrazione comunale di condividere la protesta esprimendo con forza il dissenso per una situazione divenuta insostenibile. DISTRETTO SANITARIO. Chiedono un intervento della Regione anche i pazienti del distretto sanitario di Castiglione Messer Marino. L’ostetrica pare non riesca a raggiungere il distretto e neppure il geriatra. L’assessore comunale Enzo Fangio minaccia per questo denunce per interruzione del pubblico servizio. Ma trovare una soluzione non sarà semplice.
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