Prevista una rotatoria tra viale D’Annunzio e via Italica, sparirà il semaforo
PESCARA Stanno per partire nuovi lavori a Porta Nuova. Alcuni per velocizzare il nodo ferroviario, altri per migliorare la viabilità. Uno di questi prevede la realizzazione di una nuova rotatoria tra viale D’Annunzio e via Italica. Gli interventi cominceranno mercoledì prossimo e andranno avanti sino al prossimo 30 giugno. Per l’occasione, sono previste modifiche alla viabilità. Lunedì mattina, verrà apposta la cartellonistica per il cantiere delle ferrovie. Ecco cosa cambierà. Verrà istituito il divieto di accesso alla carreggiata sud del sottopasso ferroviario, fra via Orazio e via Tiburtina-via Lago di Campotosto. Sono previstirestringimenti ad una corsia di marcia (direzione mare) della carreggiata nord dello stesso tratto. Verrà istituito il senso unico in direzione nord-sud sul tratto di via Lago di Campotosto, fra Tiburtina e il sottopasso tra via Italica e via Lago di Campotosto. Inoltre, sarà invertito il senso di marcia (monti-mare) del tratto di via Italica, fra via Arnaldo da Brescia e l’intersezione con viale D'Annunzio. Scatterà ildivieto di fermata con rimozione su ambo i lati di viale D'Annunzio e via Italica per un tratto, in prossimità dell'incrocio fra le due arterie stradali (20 metri prima e dopo l'intersezione) fino a ultimazione dei lavori. Ci sarà un arretramento per 20 metri della segnaletica orizzontale su via Conte di Ruvo, in corrispondenza dell'incrocio con viale D'Annunzio, per consentire l'agevole svolta dei bus sulla corsia preferenziale di via Conte di Ruvo. Verrà poi realizzata una nuova rotatoria in corrispondenza fra viale D'Annunzio e via Italica. Sparirà il semaforo. L’ordinanza prevede ancora l’istituzione del senso unico di circolazione antiorario e diritto di precedenza per i veicoli che percorreranno la rotatoria. «I lavori, annunciati dall'ente lo scorso 6 febbraio», spiega l'assessore ai lavori pubblici Enzo Del Vecchio, «prevedono l'aggiunta di un binario ai tre attuali della stazione di Porta Nuova, oltre a tre nuovi marciapiedi a servizio degli stessi. Si interverrà su quattro fronti: il cavalca-ferrovia a doppia canna che si trova sulla Tiburtina; quello a canna singola che ricade su via Lago di Scanno; il rilevato ferroviario sottostante e i binari per la realizzazione dei marciapiedi di servizio ai viaggiatori presso la stazione». Il progetto avrà un costo di circa 10 milioni di euro, di cui 4,8 coperti da fondi Par-Fas e i restanti 5,2 milioni a carico di Rfi.