La sabbia dorata dei lidi dove Ulisse naufrago approdò tra le braccia di Nausicaa e i mulini a vento dell’isola cara alla mondanità. Saranno Corfù e Mykonos le prossime mete a disposizione del popolo dei vacanzieri in partenza dall’aeroporto di Pescara. Le nuove rotte, operate con Boeing 737 da 144 posti, fanno parte della programmazione decisa per la prossima estate dalla società Balkan express, leader dei Balcani e primo operatore italiano per le destinazioni in Grecia, Croazia, Montenegro, Albania, Bulgaria e Bosnia Erzegovina. È un vero colpaccio che, insiemealle rotte tradizionali e ai nuovi collegamenti Alitalia per Roma, aumenta l’appeal turistico dell’aeroporto d’Abruzzo. Le due isole greche, che Balkan affianca ai voli già programmati per Tirana, sono state inserite come parti integranti di una strategia che vede nell’est europeo la direttrice turistica sulla quale investire nei prossimi anni. Una scelta, quella del tour operator abruzzese, confermata dai numeri: oltre 300 mila passeggeri e 700 voli annui, 3 mila camere al giorno prenotate. Un volume di affari che ha indotto la Balkan a investire sull’aeroporto d’Abruzzo, siglando un accordo con la Saga della durata di tre anni. «Sono estremamente soddisfatto di questa novità - spiega il presidente della Saga, Nicola Mattoscio - anche perché si rafforza il ruolo dello scalo abruzzese, in un’ottica che mira a farne un hub centrale nel bacino adriatico. Mi auguro che i nuovi collegamenti possano anticipare lo sforzo che stiamo facendo per fare in modo che la nostra regione possa disporre di vettori regolari di linea, in modo da potenziare la centralità dell’aeroporto di Pescara nell’area adriatica ». GLI OBIETTIVI L’obiettivo della Saga è creare a medio-lungo termine collegamenti con i principali aeroporti nazionali e internazionali, allontanando i pericoli di una delocalizzazione nel più vasto piano aeroportuale deciso dal Ministero. Una mossa che, centrato l’obiettivo, darebbe respiro al turismo e contribuirebbe a quel processo di sprovincializzazione tanto caro ai vertici politico-amministrativi della Regione. «Il nostro lavoro punta a dare una precisa fisionomia e individualità allo scalo abruzzese - prosegue Mattoscio - e il collegamento con queste isole aiuta nella definizione della nostra strategia di promozione». Le mete greche saranno raggiungibili a partire da luglio.Dal 6 di quelmese, ogni lunedì, fino al 31 agosto, sarà disponibile il collegamento con Corfù. Tutti i giovedì, dal 16 luglio al 3 settembre, ci si potrà imbarcare per Mykonos. Più che competitive le tariffe, da 49 euro a tratta, comprensive di tasse, bagaglio a mano e in stiva. Per il pacchetto volo e soggiorno i prezzi partono da 168 euro. In cantiere anche nuovi collegamenti con l’aeroporto di Tivat in Montenegro e Mostar per Medjuorie. L’intento dichiarato della Balkan è quello di raggiungere anche a Pescara il numero di passeggeri di Napoli e Bari. E inserire così il capoluogo adriatico nel novero delle città dove l’aeroporto non è un’appendice estiva del trasporto locale. Lunedì, nel corso di una conferenza stampa congiunta Balkan-Saga, saranno ufficializzati tutti i dettagli dell’operazione.