TERAMO Dall'Europa arrivano sei milioni di euro da investire sul territorio comunale. E' quanto annunciato dal governatore Luciano D'Alfonso nel corso di un incontro a Pescara con i sindaci dei quattro capoluoghi abruzzesi. La Regione nei prossimi mesi disporrà di 23 milioni di euro provenienti dal canale di finanziamento europeo Por 2014-2020 che distribuirà equamente tra i principali centri. A Teramo, dunque, spetterà una fetta della torta che corrisponde a circa sei milioni di euro da spendere su tre linee d'investimento. Quella più sostanziosa, che assorbirà la metà del contributo promesso, riguarderà il potenziamento della mobilità sostenibile in area urbana. La somma stanziata dall'Ue, dunque, potrà essere utilizzata per migliorare il trasporto pubblico locale e incentivare iniziative come il "bike sharing", l'uso di bici pubbliche alimentate a elettricità e altre forme non inquinanti alternative agli spostamenti in auto. Le altre due linee di finanziamento saranno destinate alla diffusione di internet superveloce, con la banda ultralarga, e alla valorizzazione del patrimonio culturale tramite iniziative che ne amplifichino la fruizione. «E' una buona notizia per la città», sottolinea il sindaco Maurizio Brucchi, «anche perché abbiamo progetti pronti su tutti e tre gli assi». Le prime scadenze sono riferite agli interventi per la mobilità sostenibile, che sono anche quelli su cui la Regione porrà la maggiore attenzione. Entro maggio l'amministrazione cittadina deve presentare gli studi di fattibilità delle opere da finanziare e Brucchi ha già una lista di priorità che vanno dalle linee bus ai percorsi ciclopedonali. Per aumentare la fruibilità del patrimonio culturale, obiettivo al quale sono stati assegnati poco meno di 1,5 milioni di euro, l'amministrazione punterà tra l'altro sul progetto "Teramo virtual city" che punta sull'interattività e percorsi multimediali dedicati a monumenti e siti archeologici. Alla diffusione della banda ultralarga saranno destinati altri 1,5 milioni di euro, ma in questo caso si tratta di interventi tecnici che non richiedono progettazioni specifiche da parte del Comune. L'arrivo dei finanziamenti, soprattutto quelli relativi alla mobilità sostenibile e al patrimonio culturale, rappresenta una boccata d'ossigeno per le casse dell'ente, svuotate da tagli a ripetizione ai finanziamenti pubblici. L'occasione è di quelle da non perdere e nei prossimi giorni Brucchi presenterà nel dettaglio alla cittadinanza i progetti che potranno essere finanziati.