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Pescara, 24/11/2024
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Data: 23/04/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
L'isolamento ferroviario dell'Abruzzo - Guasto al treno, cinquecento pendolari a piedi

AVEZZANO Nuovo scandaloso stop dei trasporti. E ancora protagonista la ferrovia Roma Pescara. Il treno delle 17 e 33 in partenza dalla stazione Tiburtina a Roma è stato cancellato e i viaggiatori (circa cinquecento) invitati a salire sul successivo (che fermava a tutte le stazioni: tempo di percorrenza quattro ore circa tra la Capitale e l’Adriatico). Lo denuncia il Presidente del Credici, l’associazione nata in cinque regioni d’Italia per la tutela del consumatore, Pierluigi Palmieri. Tra l’altro Palmieri, sindacalista ex Confsal, si era recato a Roma proprio per essere presente ad una riunione riguardante le recenti polemiche sulla regolamentazione del diritto di sciopero nei trasporti intervenendo nel merito assieme ad altri rappresentanti sindacali nazionali. «E proprio al sottoscritto doveva capitare? - ha spiegato Palmieri-. Non riesco a capire come si possa annunciare a orario scaduto che il treno era semplicemente soppresso perché guasto. Due elementi da sottolineare: ma l’azienda non controlla i treni che sono impiegati sulla linea prima di metterli in servizio? Ma come: si dice che la linea non sia remunerativa quando ho visto con i miei occhi i pendolari sul marciapede. Il conto è facile: basta contare le carrozze e moltiplicare il numero dei posti disponibili per quello delle carrozze. C’era il pienone, dunque cinquecento persone a piedi. Un disastro».

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