Sei treni cancellati e ritardi fino a 60 minuti. Questo il bilancio dell’ennesima mattinata nera dei trasporti tra l’Abruzzo e il Lazio. L’odissea di ieri, l’ultima in ordine cronologico, è iniziata alle 5 del mattino. Si era da poco fatto giorno quando i lavoratori e gli studenti che si spostano dalla Marsica verso la capitale hanno avuto la brutta notizia: la linea Roma-Tivoli-Avezzano era bloccata. Il problema, secondo quanto riferito da Trenitalia attraverso il suo canale Twitter, era un guasto di un mezzo di cantiere aperto dall'azienda per dei lavori già precedentemente programmati lungo la linea. I pendolari si sono dovuti arrangiare per raggiungere Roma dal momento che i bus annunciati non sono arrivati e i convogli in viaggi si sono fermati accumulando ritardi fino a un’ora. Anche gli studenti, che dalla Marsica occidentale raggiungono Avezzano, sono rimasti a piedi perché il treno non è arrivato. La situazione è tornata via via alla normalità a partire dalle 8 in poi, ma ci sono volute ore prima che i treni tornassero a viaggiare regolarmente. Molte sono state le proteste da parte dei pendolari che ogni giorno sono costretti a fare i conti con ritardi e disservizi.