E’ stata siglata l’intesa per il rinnovo del contratto di servizio tra Regione Liguria e Trenitalia che dovrà avvenire entro la fine dell’anno, quando scadrà la proroga dell’attuale contratto siglato nel 2009. Lo ha comunicato stamani l’assessore ai trasporti della Regione Liguria, a margine della presentazione del nuovo treno Vivalto per i pendolari liguri e dei nuovi treni che verranno attivati per i prossimi ponti primaverili. Alla base dell’intesa alcuni paletti ritenuti fondamentali dalla Regione Liguria. A cominciare dall’impegno per un rinnovo che sia il più lungo possibile, almeno per sei anni, prorogabili, in grado così di dare stabilità al sistema e garantire la sostenibilità del servizio sulla base della normativa statale e comunitaria. Il cadenzamento dell’orario per andare incontro alle esigenze di rinnovamento richieste dall’utenza e la valutazione di eventuali futuri investimenti che possano scaturire dallo stesso contratto, relativi ad esempio al materiale rotabile.
“Non è stato possibile chiudere completamente il contratto di servizio – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti – in quanto vi era una forbice molto ampia tra i reciproci interessi. Per questo abbiamo recentemente prorogato l’attuale contratto fino a fine anno e siamo impegnati a lavorare sui punti che noi riteniamo imprescindibili del rinnovo”. Di certo il quadro appare sostanzialmente mutato rispetto al 2009 quando vi era un incremento continuo di risorse del servizio pubblico.
L’accordo tra Regione Liguria e Trenitalia prevede che l’attuale Contratto di Servizio sia prorogato fino al 31 dicembre 2015 per permettere così una più attenta definizione delle condizioni di rinnovo. Prorogata anche l’integrazione tariffaria Trenitalia S.p.A. – AMT Genova che rimarrà, così, in vigore fino al 31 dicembre 2015.
L’intesa, siglata dall’Assessore ai Trasporti della Regione, Enrico Vesco, e dall’AD di Trenitalia, Vincenzo Soprano, prevede che il rinnovo del Contratto venga sottoscritto entro il mese di ottobre. La sua durata sarà sufficientemente ampia da assicurare un’adeguata sostenibilità economico-finanziaria del Contratto stesso e degli investimenti connessi. Previsto anche il mantenimento dell’integrazione tariffaria ferro – gomma tra Trenitalia e il soggetto che si aggiudicherà la gara indetta dalla Regione Liguria per gestire il servizio su gomma del Trasporto Pubblico Locale.
Tra gli obiettivi la riorganizzazione dell’offerta commerciale con l’attivazione di un orario cadenzato che faciliterà il modo di muoversi nella regione, e un incremento fino al 15% dell’offerta attuale da realizzare una volta conclusi gli interventi di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie del nodo di Genova.
Inoltre, salgono a undici i treni a doppio piano di nuova generazione in dotazione alla flotta ligure di Trenitalia, entro fine anno saranno quindici, con le prossime due consegne previste a maggio e a luglio.
Il potenziamento e ammodernamento della flotta ha comportato un investimento complessivo di 100 milioni di euro, equamente suddivisi tra Regione Liguria e Trenitalia, come previsto nel Contratto di servizio stipulato nel 2009.
Tutti i convogli possono trasportare fino a 600 persone sedute e sono composti da confortevoli e capienti carrozze doppio piano con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 V. In ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi.
La carrozza semipilota, posta all’estremità del treno opposta alla locomotiva, ospita la cabina di guida, un ambiente multifunzionale per il trasporto biciclette, sci e bagagli ingombranti ed è dotata di un ambiente per passeggeri disabili con toilette dedicata.
La tecnologia di bordo permette un’attenta integrazione di tutti i sistemi di informazione, mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in “Braille” per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura, un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo.
81 treni straordinari per i ponti di primavera
Più treni per le Cinque Terre e Sestri Levante in occasione dei prossimi ponti di primavera: un’offerta straordinaria, messa in campo da Trenitalia in accordo e con il sostegno finanziario della Regione Liguria.
Saranno in tutto 78 le corse straordinarie per le Cinque Terre che la Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia effettuerà tra 25 e 26 aprile, 1, 2, 3 e 30 maggio, 1 e 2 giugno. A queste si aggiunge una novità assoluta, tre corse speciali Sestri Levante – Milano, in partenza dalla riviera ligure nel pomeriggio del 26 aprile, del 3 maggio e del 2 giugno.
I treni Sestri Levante – Milano viaggeranno senza sostegno di corrispettivi pubblici, i costi di produzione saranno a totale carico di Trenitalia. I biglietti avranno quindi prezzi maggiori rispetto alle tariffe regionali e più in linea a quelli dei treni “a mercato”. Per la precisione, costeranno 3 euro in meno rispetto a quelli per l’identico percorso compiuto in Intercity.
I Sestri Levante – Milano sono corse che Trenitalia istituisce in via sperimentale, in accordo con la Regione Liguria, per verificarne la sostenibilità economica in vista dell’estate. Una sostenibilità che potrà essere raggiunta soltanto in presenza di un adeguato numero di viaggiatori, ossia di ricavi pari o superiore ai costi di produzione.
Nel dettaglio, saranno 10 i treni straordinari tra La Spezia e Levanto nei giorni festivi, 2 tra La Spezia e Levanto sabato 2 e 30 maggio, 14 tra La Spezia e Levanto lunedì 1 giugno. In totale 78 corse straordinarie tutte svolte con treni Vivalto. Poi il Sestri Levante – Milano, tre corse speciali per i giorni 26 aprile, 3 maggio e 2 giugno 2015 con partenza da Sestri Levante alle 17.43 e arrivo a Milano Centrale alle 20.20. Il treno, con 600 posti a sedere, fermerà a Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Camogli, San Fruttuoso, Voghera e Pavia. I biglietti sono in vendita dal 23 aprile nelle Biglietterie Trenitalia, alle Self Service, su tenitalia.com, su Pronto Treno, nelle Agenzie di Viaggi convenzionate.