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Data: 23/05/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Ore 15: la città si ferma per il no a Ombrina. Attesi gli attivisti di oltre 400 associazioni da diverse regioni. Centro chiuso alle auto, bus navetta in 4 parcheggi

LANCIANO Una città in festa. È questa l’immagine che ci si aspetta dalla manifestazione No Ombrina di oggi pomeriggio, a partire dalle 15, dalla zona industriale di Marcianese fino a piazza Plebiscito. Nonostante i numeri imponenti - oltre 400 le adesione da parte di gruppi e associazioni e rappresentanze da numerose regioni italiane oltre che da comuni, enti, comitati, associazioni di categoria e professionali, sindacati, imprese, cantine sociali - Lanciano è pronta ad accogliere quella che è stata definita «la madre di tutte le battaglie contro il petrolio». Il no al petrolio è partito infatti da molto lontano, passando dal progetto del Centro Oli di Ortona, poi scongiurato grazie alla grande sollevazione popolare nel 2010, fino alle piattaforme Ombrina Mare, Elsa 2, Rospo Mare. «Dire no a Ombrina», incalza Alessandro Lanci, di Nuovo Senso Civico, «significa dire no a tutta una serie di autorizzazioni che verranno. Questo non è un punto di partenza, ma nemmeno di arrivo: contrasteremo in ogni modo le trivelle nell’Adriatico». LA SICUREZZA. La manifestazione si preannuncia pacifica. Gli organizzatori (Nuovo Senso Civico, Zona 22, Comitato No Petrolio, No triv, Forum nazionale dell'acqua) rassicurano sul fatto che tutto è monitorato da prefettura, questura e forze dell’ordine e che saranno presenti nel corteo numerosi agenti in borghese (oltre a tanti attivisti) che controlleranno il buon esito della manifestazione. Esclusa la presenza di infiltrazioni violente. Anche i numerosi centri sociali in arrivo sono tutti monitorati dalle forze dell’ordine. Oltre al piano di sicurezza della prefettura ci sarà anche una sessantina di volontari della Protezione civile a dare una mano. IL PROGRAMMA. Dati i numeri imponenti la partenza alle 15 è stata spostata da viale Cappuccini alla rotonda di Marcianese. È previsto l’arrivo di almeno 60 pullman da fuori regione che dopo aver scaricato i manifestanti a Marcianese saranno accolti nel terminal della Pietrosa e nell’area Fiera all’Iconicella. Al ritorno i bus partiranno tutti da piazza D’Amico e terminal bus della Pietrosa. Per le auto è previsto il parcheggio nell’area industriale di Marcianese che accoglie 2.500 posti auto. Le navette predisposte dal servizio urbano Di Fonzo partiranno rispettivamente da area fiera, stazione di via Bergamo, terminal bus e piazzale D’Amico. I DIVIETI. La città sarà blindata dal punto di vista dei divieti di sosta a partire da viale Cappuccini dalla rotatoria di Marcianese a via Spaventa dalle 10 alle 18 con chiusura al transito dalle 14 alle 18. I residenti e gli autobus possono transitare con il consenso degli operatori di polizia presenti ai varchi. Via Ferro di Cavallo divieto di sosta dalle 10 alle 22 e chiusura al transito tra viale Cappuccini e via del Torrione; via del Torrione divieto di sosta dalle 10 alle 18; Piazza D’Amico divieto di sosta sul lato destro in direzione di via Fabio Filzi e tratto di parcheggio a pagamento, come indicato dalla segnaletica, dalle 10 alle 18; via Fabio Filzi da piazza D’Amico all’incrocio con via Dalmazia, divieto di sosta dalle 10 alle 18; via Luigi De Crecchio divieto di transito durante il passaggio del corteo; corso Trento e Trieste dove indicato dalla segnaletica, divieto di sosta dalle 10 alle 22, e chiusura al transito, dalle 15 alle 22; via Dalmazia divieto di sosta con rimozione dalle 10 alle 18 tra via Filzi e corso Trento e Trieste; piazza del Plebiscito divieto di sosta, con rimozione, dalle 13 alle 24, chiusura al transito dalle 15 alle 24.

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