All’interno della riflessione sull'introduzione di maggiore flessibilità in uscita «stiamo studiando un tema di staffetta generazionale per connettere l’entrata di giovani nel processo produttivo all’uscita di chi è vicino alla pensione». Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, oggi a un convegno promosso dalla Uil, ha confermato le intenzioni del governo. «La nostra volontà è questa anche se è difficile da attuare, bisogna trovare una modalità».
L’intervento sarà nella prossima legge di stabilità
L’intervento sulla previdenza, ha ribadito il ministro, troverà spazio nella legge di stabilità 2016 e punterà a introdurre maggiore flessibilità in uscita. «anche se sarebbe stato meglio introdurla nel momento in cui è stata approvata la legge Fornero». «Naturalmente - ha precisato Poletti - per farlo bisogna trovare un punti di equilibrio tra le condizioni della finanza pubblica, i vincoli che abbiamo e la necessità di fare un’operazione equa e coerente. È un’operazione complessa ma la faremo».
Barbagallo (Uil): sul dl pensioni valutiamo class action
Inevitabile un confronto acceso con i sindacati sul decreto pensioni con cui l’esecutivo ha risposto alla sentenza della Consulta che ha bocciato il blocco dell’indicizzazione deciso dal governo Monti. Il governo rimborsi tutti i pensionati «o faremo ricorso a ulteriori azioni di legge e sto cercando di capire anche se sia necessaria una class action», ha minacciato il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo.