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Data: 07/06/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Sangritana scommette sul trasporto merci. Consegnato alla società di Lanciano il terzo locomotore Bombardier da 4 milioni. E dopo l’accordo con Captrain per i veicoli Sevel, arriva la firma con Wts

LANCIANO Viaggia sul nuovo locomotore E483 della Bombardier la nuova sfida di Ferrovie Adriatico Sangritana che ha deciso di specializzarsi sempre più nel settore merci. Il treno, rosso fiammante, bianco e grigio, porta sulla fiancata in bella vista il logo e la scritta Sangritana e sulla testata l'acronimo Tua, azienda unica di trasporto regionale, società che unisce Arpa, Gtm e Sangritana e che ufficialmente nascerà domani. Il battesimo sui binari è avvenuto ieri in maniera molto scenografica nella nuova officina Sangritana per la manutenzione dei treni in località Torre Madonna a Lanciano. Il nuovo Bombardier, acquistato senza alcuna contribuzione pubblica, ma a rischio d'impresa, è il terzo della flotta Sangritana e il 161esimo della ditta produttrice. Il treno è arrivato al termine dei discorsi di presentazione direttamente sul binario e proprio davanti al palco allestito per l'occasione. L'investimento (circa 4milioni di euro) è il risultato di una scommessa sul trasporto merci partita già da qualche anno. Nel 2011 la Sangritana aveva raccolto la sfida della Walter Tosto che aveva fatto richiesta per un trasposto eccezionale di lastre di acciaio del peso di 3mila tonnellate dalla Germania a Chieti Scalo. Sempre nel 2011 l'azienda di trasporto regionale aveva quindi aperto un bando di gara per l'acquisto di due locomotive elettriche Bombardier con opzione di acquisto per una terza locomotiva. Il recente investimento di fatto è stato possibile proprio grazie a una serie di contratti firmati e di programmi per lo sviluppo del settore merci. Tra questi ha avuto un peso determinante il rinnovo del contratto con Captrain per il trasporto dei furgoni Ducato prodotti in Sevel e destinati al mercato francese. La partnership durava già dal 2012 e ha garantito per due anni un treno completo al giorno, sette giorni su sette con un treno che nasce a Fossacesia-Torino di Sangro e ha trasportato circa 20.100 furgoni l’anno. Questo genere di trasporto ha consentito di allontanare dalle strade ed autostrade italiane circa 6.700 bisarche l’anno, con un conseguente ed importante abbattimento di emissione di CO2 (5.000 tonnellate di Co/2 anno). Da Fossacesia-Torino di Sangro e fino ad Alessandria, i furgoni sono trasportati con treno e locomotiva F.A.S., da Alessandria ad Amberieu (Francia), il trasporto è invece assicurato da Captrain. Con il rinnovo del contratto, che passa da un valore di 1.800mila euro a 3milioni e 100mila euro, si assicura il trasporto per 440 coppie di treni (prima erano 280) con una percorrenza chilometrica che passa da 256mila chilometri a 410mila (incremento del 38%). Non a caso tra gli ospiti della giornata c'era anche il direttore dello stabilimento Sevel Angelo Coppola. La Sevel, che quest'anno ha festeggiato il 5milionesimo furgone prodotto e il terzo miglior risultato produttivo di stabilimento, resta uno dei migliori partner della Sangritana. Proprio venerdì è inoltre arrivato un altro contratto con la Walter Tosto per la gestione del raccordo ferroviario di Chieti Scalo. Dal 2010 l'azienda è vettore con l'interporto delle Marche a Jesi e sta per essere chiuso un accordo per il trasporto di container con una impresa ferroviaria internazionale dal nord al porto di Ancona. «Sangritana» ha commentato il presidente Pasquale Di Nardo «porta con sè il proprio marchio ed è questo un valore aggiunto riconosciuto non solo dal territorio, ma da grandi stakeholder internazionali. Tutto ciò ci proietta, partendo da questo territorio che ha visto nascere Sangritana più di cento anni fa, verso servizi di respiro regionale ed extra regionale». Presenti alla giornata anche il presidente di Arpa, Luciano D'Amico, il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Camillo D'Alessandro, il general manager di Bombardier Giuseppe Tronconi e l'amministratore delegato di Transwaggon (società con cui Sangritana svolge la manutenzione dei carri), Andreas Nolte. Un futuro per Sangritana (nell'incertezza respirata ancora ieri ad appena due giorni dalla nascita di Tua per il destino degli amministratori e maestranze delle aziende coinvolte) potrebbe esserci anche nel settore di manutenzione di carri e treni per conto terzi nella nuova officina di Lanciano.

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