ROMA Ora il sorpasso è ufficiale: lo scorso anno Ryanair ha trasportato più passeggeri di Alitalia. A confermarlo è il Rapporto 2014 dell'Enac. Nella graduatoria dei vettori operanti in Italia Ryanair si piazza al primo posto con 26,119 milioni di passeggeri, seguita da Alitalia (23,375 milioni) e EasyJet (13,364 milioni). Un primato che l’ad di Alitalia, Silvano Cassano, non ritiene importante: «A noi interessa il lungo raggio e non gli autobus». Per quanto riguarda gli scali, Fiumicino si conferma il primo aeroporto del Paese, con una crescita del 6,54% dei passeggeri a 38,2 milioni, seguito da Malpensa (+5% a 18,6 milioni).
Peccato che lo slancio di Fiumicino sia frenato in questi giorni dal sequestro del terminal d dopo il rogo del 6 maggio. Per questo il presidente Enav, Vito Riggio, ha chiesto alle autorità sanitarie di fare presto nel fornire le analisi sulla salubrità dell’aria. E quindi alla magistratura di fare chiarezza. «Dopo un periodo di contrazione dei dati di traffico dovuta anche alla crisi economica mondiale - scrive l'Enac - nel 2014 si assiste alla ripresa del settore, con un aumento del 4,7% rispetto al 2013, nei 45 aeroporti nazionali considerati». Sulle rotte nazionali, il gruppo Alitalia guida la classifica 12.830.045 passeggeri, Ryanair segue con 8.928.659, mentre EasyJet si conferma al terzo posto, con un traffico di 2.937.942 persone. La graduatoria del traffico internazionale vede in testa la low cost irlandese con 17.190.587 di passeggeri contro i 10.545.909 del gruppo Alitalia seguito a breve distanza ancora dalla britannica EasyJet che ha trasportato 10.426.487 clienti.
Nel dettaglio, le tratte nazionali con maggior numero passeggeri sono Catania-Roma Fiumicino (944.361), Roma Fiumicino-Catania (917.228), Palermo-Roma Fiumicino (740.857); quelle internazionali con i Paesi Ue più trafficate sono Roma-Parigi. Il 2014 è stato anche l'anno del boom dei droni. Per questo sempre l’Enac sta predisponendo un nuovo regolamento per la licenza di pilotaggio del drone, soprattutto per le operazioni critiche in ambienti abitati. L'utilizzo di questi mezzi aerei sta crescendo esponenzialmente, per diverse attività quali, ad esempio, quelle di sorveglianza del territorio, di rilevamento delle condizioni ambientali, di trasmissione dati, di riprese aeree e lavori giornalistici, di impieghi agricoli.