Gentile Direttore, mia figlia è una dei 400 pendolari che la mattina prendono il treno a Sulmona per andare a L'Aquila e che pure quest'anno faranno i conti con il blocco delle corse nel periodo estivo. Infatti Trenitalia ha programmato la sospensione del servizio dal 27 luglio fino al 30 agosto per la manutenzione della tratta. Di conseguenza, ai pendolari verranno messi a disposizione gli autobus che, passando per la Tiburtina, dovrebbero impiegare una mezz'oretta in più. Si dà il caso, però, che l'ANAS abbia programmato la chiusura di quella strada proprio in quel periodo, per cui gli autobus dovrebbero deviare per la Subequana, raddoppiando di fatto i tempi di percorrenza. Per concludere, in quegli autobus non salirà nessuno ed i pendolari faranno il tragitto con la propria auto. Di treni ne capisco poco, per cui sono andato a consultare il sito dei lavori programmati da Trenitalia negli ultimi mesi. Vi ho trovato poche e brevi interruzioni per frane o smottamenti, mentre le manutenzioni ordinarie comportano solo pochi minuti di possibile ritardo. Per la nostra tratta, invece, comporteranno 35 giorni di sospensione delle corse. Che Trenitalia stia sperimentando sulla Sulmona-L'Aquila un Freccianera dopo il felice varo del Frecciarossa? È quello che si sta chiedendo mia figlia insieme agli altri 400 malcapitati pendolari che, attraverso un Comitato di protesta, hanno fatto sentire la loro voce a tutti gli enti interessati, compresa la Regione alla quale fa capo il servizio del trasporto pubblico. Bruno Dante (Castel del Monte)