Ancora disagi per i pendolari che ogni giorno viaggiano dall’Aquila verso Avezzano. Ieri mattina, per protesta, un gruppo di persone ha fermato il pullman di linea dell’Arpa, delle 12.30, che parte dalla fermata dell’Amiternum all’Aquila. L’autista non ha potuto far altro che allertare la sede dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico e richiedere subito l’arrivo di un bus che duplicasse la corsa. «Abbiamo aspettato mezz’ora», racconta A.F., una delle pendolari che ogni giorno utilizza i mezzi pubblici dell’Arpa per motivi di lavoro. «Non è la prima volta che accade. Ogni volta è la stessa storia, oggi (ieri per chi legge) qualcuno se l’è presa anche con l’autista, obbligandolo a fermarsi e a sentire le lamentele di tutti», conclude. «Il suo autobus era pieno e quindi anche per sicurezza non ci si può ammassare tutti in un solo mezzo. Fatto sta che alla fine ci è toccato aspettare una trentina di minuti per l’arrivo di un altro mezzo. Alla fermata c’era anche la senatrice del Pd Stefania Pezzopane e una donna le ha sollecitato un intervento anche politico sui disagi, ormai fin troppo frequenti, dei pendolari della tratta L’Aquila-Avezzano».