“La liberalizzazione del settore attraverso processi industriali concreti all’insegna della concorrenza e nel rispetto delle normative europee. E poi l’applicazione dei costi standard, la ripresa della trattativa sindacale per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri e quindi il costante sostegno alle aziende associate”.
Sono queste, in sintesi, – secondo quanto si legge in un comunicato stampa – le principali sfide di oggi e di domani al centro dell’impegno di Asstra, associazione a cui aderiscono oltre 130 aziende pubbliche e private, italiane ed estere, che sviluppano sul territorio oltre l’80 per cento dei servizi urbani ed il 65 per cento dei servizi extraurbani operati con tutte le modalità di trasporto (bus, ferrovie, metropolitane, tramvie, navigazione funicolare) per un totale di circa 70 mila dipendenti. Le nostre aziende inoltre producono il 70 per cento di servizi di trasporto nell’ambito delle città metropolitane dove si muove il 60 per cento della popolazione italiana.