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Pescara, 24/11/2024
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Data: 26/06/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Cala la mannaia dei tagli. Scuole, bus, eventi e tante esternalizzazioni. Lacrime e sangue nel bilancio preventivo. Filipponi, Pd «Stop alle quote uguali per tutti, si pagherà in base al reddito».

Lacrime e sangue in vista del bilancio di previsione attualmente all'esame, praticamente giornaliero, della giunta comunale. Un esempio arriva dall'ultima delibera di ieri quella che destinava fondi per le manifestazioni estive. La somma stanziata è di 40.000 euro ed impallidisce di fronte alle precedenti dotazioni che oscillavano dal 150 ai 200.00 euro. Ma il problema più grande è rappresentato dai tagli che bisognerà operare, toccando perfino il sociale che al momento non era mai stato nemmeno sfiorato. Alcune cose sono già acclarata e riguardano le esternalizzazioni di tutti gli impianti sportivi che saranno così gestiti da privati dopo apposito bando di gara.
ADDIO GESTIONE INTERNA
Quindi, addio al Palacastrun e perfino allo stadio Fadini: la gestione toccherò alle società che vinceranno il bando. Nel gruppo delle esternalizzazioni la giunta ha già inserito anche il mercato ittico, da tempo in perdita e su questo punto sono tutti d'accordo, comprese le opposizioni. La vicenda si complica sui tagli per ora solo annunciati di un asilo nido e perfino di alcune corse di scuolabus. Si questo punto è stata avanzata ieri una proposta da parte del partito democratico. Ha dichiarato Gabriele Filipponi, che è altresì segretario del partito: «Noi crediamo che vadano salvatii entrambi gli asili di proprietà comunale ed il servizio di scuolabus. Siamo convinti che si debba inserire un criterio: chi ha un reddito maggiore paga di più, non è possibile che tutti gli utenti paghino la stessa cifra. Su questo abbiamo proposito un tavolo di discussione e riteniamo che non siano tagli come quelli operati al Museo d'arte dello Splendore, al Braga e all'Ente Porto che possano risolvere i problemi, anche se non vogliamo rinfocolare recenti polemiche».
PROGRAMMA IN ECONOMIA
Tornando al cartellone degli eventi, l'assessore delegato alle manifestazioni Pierangelo Guidobaldi ha annunciato che «abbiamo stilato un cartellone di massima anche se siamo ormai a fine giugno, tuttavia dobbiamo tenere conto del bilancio e quindi ci potrebbe essere anche la possibilità che, in extremis, si ossa contare su qualche manifestazione in più. Nel frattempo vanno avanti le iniziative dei privati. L'altra sera ha preso il via la rassegna Attenti al luppolo nel centro storico e la prossima settimana toccherà alla regina delle manifestazioni private estive, la più antica e la più imitata. Si tratta di Calici e musica al chiaro di luna, che è stato anche un vanto dell'amministrazione comunale che le assegna il patrocinio. E' notizia di oggi, pubblicata in un articolo de Il Sole 24 Ore, che la Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento alla delega P.A. proposto da Area Popolare che prevede, a carico delle amministrazioni che non abbiano adempiuto al piano di razionalizzazione delle società partecipate, sanzioni consistenti nella ulteriore riduzione dei trasferimenti, ossia dei fondi, da parte dello Stato.
Tali sanzioni, che si aggiungono a quelle che le varie Sezioni Regionali della Corte dei Conti si apprestano ad applicare all'esito dei vari procedimenti contabili già in atto, dimostrano, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l'obbligatorietà del piano, tecnico e non politico, di razionalizzazione delle società partecipate e, quindi, la correttezza dell'operato di questa amministrazione comunale che, suo malgrado, si è vista costretta ad attivare la procedura di dismissione della Julia Servizi.

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