TERAMO Con Baltour basta un sms per salire a bordo dei bus. Presentato ieri mattina nella sala consiliare del Comune il “Mobile ticketing”, l’ innovazione adottata dal gruppo Baltour per il trasporto urbano. Grazie a questo servizio, già attivo nelle maggiori città italiane , è possibile acquistare il biglietto per l'autobus dal proprio telefonino. Dal 24 giugno attraverso l’invio di un sms al numero 4850304, si può acquistare il biglietto urbano da 90 minuti e quello giornaliero senza bisogno di operazioni di preregistrazione o utilizzo di carta di credito. Prima di salire sull’autobus è sufficiente inviare un sms o utilizzare un’ app apposita per smartphone per acquistare il titolo di viaggio, il cui prezzo, al quale si aggiunge il costo della richiesta, verrà decurtato dal credito telefonico. In pochi secondi si riceve per sms il biglietto da esibire al controllore in caso di verifica. La validazione dello stesso è automatica, ma è importante ricordare che, al fine del controllo, fa fede l’orario di invio del sms e che l’invio ritardato del messaggio o fatto direttamente a bordo può essere sanzionato come “ timbratura a vista”. Lode da parte del sindaco Maurizio Brucchi per « questo sistema innovativo per il quale ringraziamo il gruppo Baltour, un partner affidabile che garantisce sempre un ottimo servizio di trasporto urbano e che parifica Teramo alle grandi città italiane». Soddisfazione per Agostino Ballone, presidente del gruppo Baltour e per sua figlia Antonella, vice presidente, i quali «si augurano che questa iniziativa, innovativa, ma soprattutto utile perchè consente in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi posto di acquistare il biglietto dell’autobus, abbia un riscontro adeguato e incontri il gradimento di chi a Teramo sceglie il servizio pubblico per muoversi». Anche perchè come ha ricordato Alessandro Pratesi, direttore generale della Baltour, «tutta l'azione dell’azienda è orientata verso la predisposizione delle condizioni più favorevoli per l'utente e che vadano incontro alle sue necessità». Presenti all’incotro anche i rappresentanti delle compagnie telefoniche che partecipano al servizio.