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Pescara, 24/11/2024
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Data: 11/07/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Frecciabianca, dal 1° agosto torna la fermata a Giulianova. Ufficializzata ieri la decisione di Trenitalia che inizialmente l’aveva esclusa dal calendario estivo. Il sindaco Mastromauro: «Finalmente viene riconosciuta la centralità del nostro scalo»

GIULIANOVA Il treno a lunga percorrenza Frecciabianca fermerà alla stazione di Giulianova a partire dal primo agosto prossimo. La comunicazione ufficiale da parte di Trenitalia è arrivata nel primo pomeriggio di ieri, dopo la riunione in Regione del giorno precedente col governatore Luciano D’Alfonso alla quale ha partecipato anche il sindaco Francesco Mastromauro. La notizia era attesa da una decina di giorni, da quando cioè lo stesso presidente D’Alfonso lo aveva annunciato nel corso della presentazione della nuova sala convegni del villaggio Salinello, a Tortoreto. Da allora, sono stati giorni di attesa da parte dei cittadini e degli operatori turistici per vedere se la promessa sarebbe stata mantenuta. Il sindaco, che si era detto molto soddisfatto già dopo l’annuncio, ieri ha espresso il suo apprezzamento al governatore per aver fatto da tramite con Trenitalia e aver ripristinato la fermata a Giulianova. Il Frecciabianca, che collega l’asse Adriatico alle città del nord, non faceva più fermate a Giulianova dalla fine del 2011. «Ringrazio davvero il governatore D’Alfonso», ha commentato il primo cittadino, «e con lui il sottosegretario della giunta regionale Camillo D’Alessandro per aver restituito alla stazione giuliese, come ho tante volte chiesto e sperato, il ruolo di centralità nello scacchiere dei trasporti su rotaia». Nel marzo scorsosi era tenuto un convegno, curato dall’ex assessore Archimede Forcellese, al quale aveva partecipato anche D’Alfonso, in cui si sottolineava l’importanza di ripristinare la fermata del Frecciabianca, vista l’importanza turistica di Giulianova che, in estate, diventa lo snodo principale della provincia di Teramo. Trenitalia, però, non aveva tenuto conto della richiesta giuliese e, nel calendario degli orari estivi non aveva inserito Giulianova. La cosa ha fatto infuriare parecchio Mastromauro, che si è rivolto a D’Alfonso per convincere Trenitalia a ripensarci. «Il principale scalo ferroviario della Provincia», ha concluso Mastromauro, «e stazione di riferimento per il capoluogo stesso, dopo anni di opacità e svilimento torna finalmente ad essere strategico. La decisione premia i nostri sforzi basati peraltro sull’oggettività delle cifre, che come amministrazione abbiamo avuto cura di fornire e mettere a disposizione. Cifre eloquenti che disegnano un contesto dinamico e di grandissima importanza sotto il profilo turistico, che certamente verrà molto tonificato con il ripristino della fermata a Giulianova dei Freccia bianca». Non sarà più necessario, dunque, arrivare a San Benedetto o a Pescara per prendere il treno a lunga percorrenza e la fermata favorirà anche i turisti che vorranno trascorrere le vacanze nel Teramano.

Il Frecciabianca a Giulianova ma occhio ai ritardi

Dal primo agosto i treni Frecciabianca tornano a fermarsi a Giulianova. La comunicazione è stata fornita dal sottosegretario alla presidenza della giunta regionale Camillo D’Alessandro al sindaco Mastromauro, al termine di una trattativa con Trenitalia. Resta da decidere quanti treni Frecciabianca fermeranno a Giulianova. Resta aperta la trattativa per la fermata Vasto-San Salvo, sempre dei Frecciabianca. Continuano invece ad essere sempre più frequenti i ritardi dei treni che arrivano e sono diretti a Milano. Ci arrivano in questo senso sempre più segnalazioni. Ieri, ad esempio, i Frecciabianca del pomeriggio marciavano con 45’ di ritardo.

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