Il sindaco di Martinsicuro, Paolo Camaioni, ribatte punto su punto alle tante critiche che gli stanno arrivando dalle forze di opposizione, in particolare dal Partito democratico. Sulla stazione ferroviaria, che è come l'Araba Fenice, Camaioni risponde così: «Crediamo che solo all'interno della segreteria del Pd ci possa essere chi ancora crede che quella struttura (vicino al cimitero) possa diventare una vera e propria stazione ferroviaria, in un momento in cui anche città come San Benedetto e Giulianova stanno perdendo fermate considerando la riqualificazione di Trenitalia sta portando avanti sulle proprie tratte. Noi restiamo fiduciosi- e questa è una buona cosa anche se solo nelle intenzioni per adesso- che magari in un futuro prossimo si possa decidere di realizzare una metropolitana di superficie e nel frattempo stiamo ragionando su come evitare che la struttura (ereditata da un Prusst di vecchia data) possa degradarsi ». SICUREZZA Sul tema sicurezza il primo cittadino di Martinsicuro parla del potenziamento delle telecamere: «E' partita la gara- afferma Camaioni per il progetto Territorio in rete: saranno 13 in totale, 7 in più di quelle attuali. Per il potenziamento della vigilanza- aggiunge- abbiamo chiesto e ottenuto Carabinieri in più presso la nostra Stazione. E abbiamo assunto tre nuovi vigili». Altri interventi illustrati dal primo cittadino truentino: Opuscoli informativi tra la cittadinanza e Controlli sulle residenze, con sinergie tra Ufficio Anagrafe e la Polizia locale. Prioritaria pure la «Rivitalizzazione delle zone più esposte al degrado». Sui due problemi di scottante attualità, entrambi forieri di lamentele diffuse, Camaioni replica: «L'inquinamento del Vibrata èun fenomeno annoso. Più e più volte abbiamo sollecitato chi di competenza a potenziare gli impianti di depurazione».