PESCARA Per quale motivo un turista che vuole andare in Croazia dovrebbe imbarcarsi a Pescara piuttosto che – a parità di condizioni – ad Ancona? Abbiamo fatto una ricerca e siamo arrivati alla conclusione che conviene partire da Pescara a chi non vuole sobbarcarsi una traversata di nove-dieci ore, in un posto ponte, ma affrontarne una di 4-5 ore su una poltrona tutta sua. Perché quanto a spesa (il costo dei biglietti) non c’è confronto, è tutto a vantaggio di Ancona. Tenendo tuttavia presente che un turista abruzzese dovrebbe aggiungere la spesa del biglietto del treno per raggiungere Ancona (o della macchina). La precisazione che va preliminarmente fatta è che ad Ancona esiste la possibilità di imbarcarsi con auto (moto, camper) al seguito in quanto il traghetto è un vero e proprio ferry; invece a Pescara c’è un catamarano che carica (quest’anno carica per la prima volta) solo passeggeri e solo per le isole di Hvar (Stari Grad) e Korcula (Vela Luka). Prendiamo in ipotesi un viaggio per una persona, senza auto al seguito e in periodo di alta stagione: il 7 agosto. Simulando una prenotazione Pescara-Stari Grad, la tariffa che ci dà il sito della Snav è di 133 euro; il traghetto della Blue Line da Ancona per Hvar ci costerebbe invece 67 euro (passaggio ponte). Se poi da Ancona volessimo arrivare a Spalato i prezzi oscillano da 40 a 90 euro. Conclusione: il catamarano fa bene a Pescara, ma se fosse meno caro sarebbe meglio. Anche perché agli abruzzesi della parte teramana più vicina alla Marche, conviene arrivare comunque ad Ancona...