MILANO Via alla manovra patrimoniale di Ntv mediante aumento di capitale di complessivi 100 milioni necessari per dare forza al piano di Flavio Cattaneo che sta dando i primi risultati concreti: la semestrale da approvare in settembre dovrebbe registrare un forte recupero della redditività e, grazie alle nuove azioni commerciali, Italo potrebbe chiudere il 2015 in pareggio.
SNCF SI DEFILA
Ieri l’assemblea ha approvato l’operazione suddivisa in due tranche: 60 milioni che i soci dovranno versare entro il 2 agosto e un committment sugli altri 40 subordinati, però, a eventuali esigenze di protezione del patrimonio, a colmare un deficit di cassa (inferiore a 5 milioni), all’incasso dei proventi dei certificati bianchi inferiori alle stime (74,9 milioni nel 2015-2019). Il varo sarebbe avvenuto con l’astensione di Sncf, socio con il 20% che, da tempo, per ragioni proprie, manifesta disinteresse. Sembra, infatti che le ferrovie francesi non sottoscriveranno la quota al pari di Giuseppe Sciarrone (1,5%). Ma una parte degli azionisti si sono fatti avanti per sottoscrivere anche l’inoptato: MDP holding (Diego Della Valle, Luca di Montezemolo) con il 33,4%, Imi Investimenti (20%), Generali (15%), Alberto Bombassei e Isabella (5% a testa). A Cattaneo dovrebbe essere concesso un 5% gratuito a titolo di stockgrant. A seguito della sottoscrizione dell’aumento, sarà firmato con Intesa Sanpaolo, Mps, Banco Popolare, Bnl-Bnp l’accordo di ristrutturazione del debito pari a 683 milioni: di questi, il 70% (442 milioni) verrà riscadenzato al 2028 con possibile estensione annuale fino al 20131, il restante 30% (248 milioni) al 2031, estendibile al 2033. Con la definizione di questi tasselli, Ntv ritrova la stabilità finanziaria per proseguire nella realizzazione della nuova strategia di sviluppo impostata da Cattaneo che ha ridisegnato il network, allargandolo sulla dorsale veneta e servendo altre tratte (adriatica) su base stagionale. Inoltre, Cattaneo ha avuto la geniale idea della carta dell’intermodalità fra rotaie e gomme, collegando alcune destinazioni italiane mediante autobus.