PESCARA Viaggio inaugurale con cento passeggeri, ieri, per il catamarano della Snav diretto alle isole croate di Hvar e Korcula. Un collegamento che durerà fino al 6 settembre, ma solo per il traffico passeggeri: il catamarano non potrà infatti ospitare auto e moto, e con velocità di 30 nodi partirà da Pescara il venerdì, sabato, domenica e il lunedì alle 14.30; il martedì e giovedì alle 14.10. Il ritorno è previsto lunedì, venerdì, sabato e domenica alle 8.15 e martedì e giovedì da Vela Luka alle 8. Il costo dei biglietti oscilla da un minimo di 140 euro a un massimo di 230 euro per un viaggio andata e ritorno. Con le auto si parte da Ancona. Ieri il catamarano è stato riempito per un terzo. La capienza totale, infatti, è di 330 persone ma i biglietti venduti sono stati un centinaio, acquistati da comitive per lo più provenienti da fuori regione. Per inaugurare la prima traversata hanno fatto il punto della situazione il comandante della capitaneria di porto di Pescara Enrico Moretti con il sindaco Marco Alessandrini, il presidente della provincia Antonio Di Marco, il presidente della Camera di commercio Daniele Becci e l’amministratore di Snav Raffaele Aiello. Proprio Aiello ha insistito sul fatto che la compagnia ritiene strategica la posizione del porto di Pescara, cosa che potrebbe determinare nuovi investimenti: «Un porto all'interno del quale si arriva praticamente con l’autostrada è un’infrastruttura dalle enormi potenzialità. Spero che dal prossimo inverno si riesca a fare un discorso di continuità dei collegamenti, solo così ci sarà sviluppo. Il tutto passa, ovviamente, attraverso un piano regolatore adeguato e un dragaggio continuativo che consenta di portare a Pescara mezzi più grandi».