SILVI Silvi Alta rimane senza servizio bus. Un cartello della nuova società trasporti abruzzesi “Tua”, affisso sul una fermata, informa i viaggiatori «che, a seguito di un sopralluogo della Regione Abruzzo, il nulla osta al transito degli autobus di linea per il centro abitato di Silvi Paese è stato revocato. Con decorrenza 20 luglio i servizi della linea “Atri-Pescara” non effettueranno più la fermata in centro abitato». I mezzi delle autolinee regionali transiteranno solo sulla provinciale 29-B incrocio bivio di S.Lucia costringendo gli utenti a fare lunghi tragitti a piedi prima di arrivare alla prima fermata utile. Dalla sua pagina facebook il sindaco Francesco Comignani esprime sil suo «stupore per la soppressione della fermata di Silvi Alta da parte della nuova società di gestione dei servizi di trasporto regionale Tua. Contestiamo le modalità con cui la stessa società informa di aver rimosso un servizio fondamentale per l’utenza del nostro borgo! Contestiamo che le stesse motivazioni, non specificate, siano state prese a seguito di un sopralluogo effettuato dai nuovi vertici dell’azienda con sindacati e autisti, senza aver minimamente interpellato il territorio». «Non permetteremo a nessuno», aggiunge Comignani, «di decidere la mobilità e i servizi utilizzati soprattutto da giovani e anziani. Appresa la notizia abbiamo immediatamente informato il sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, con delega ai trasporti, Camillo D'Alessandro, che ha prontamente convocato una riunione con i vertici aziendali i primi giorni della prossima settimana». Intanto l’opposizione polemizza con il Comune. «In passato» afferma il consigliere Luciana Di Marco, «c’è stato un forte impegno dell’amministrazione affinchè la fermata Arpa a Silvi alta non fosse soppressa. Con i cittadini e con l’aiuto dei vigili urbani si era agito affinchè si garantisse la corretta circolazione degli autobus. Oggi apprendiamo con stupore che la fermata è stata soppressa e che alcuni membri del Comune avevano avuto circa 4 mesi fa un incontro proprio nella piazza di Silvi alta con i rappresentanti dell’Arpa e che si erano lasciati con una promessa che si fosse trovata una soluzione in 20 giorni circa. Questo non si è verificato, non c’è stato nessun provvedimento a distanza di 4 mesi dall’incontro. Ci dispiace che a pagare le conseguenze dell’inerzia di alcuni possano essere i disabili e gli anziani e tutti coloro che dal paese devono recarsi in ospedale o a Silvi centro».