FRANCAVILLA Un esposto in due procure e al ministero per le condizioni delle gallerie della variante Anas, e intanto la chiusura per lavori continua a determinare disagi per l'aumento del traffico veicolare sull'Adriatica. Le associazioni Arianuova per Francavilla, Buendia, Codacons Chieti e i movimenti cittadini Verso Francavilla, Abruzzo Civico e M5Stelle hanno inviato alla direzione nazionale e regionale dell'Anas, al ministro per le infrastrutture Graziano Del Rio, e alle procure di Chieti e Pescara la documentazione relativa al tunnel attualmente chiuso, corredata da un servizio giornalistico di Rai 3, che porta la firma di Ezio Cerasi. «Dal servizio, infatti, a modesta opinione delle associazioni e dei movimenti, vengono fuori in maniera inconfutabile dubbi e perplessità di diverso profilo sulla realizzazione dell'opera, già purtroppo teatro di numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali, sui quali si rende necessario e doveroso un approfondimento», dice Vittorio Ruggieri del Codacons, «E' fatto noto che per altre opere identiche nel resto d'Italia sono stati necessari sostanziosi interventi strutturali di messa in sicurezza». Le associazioni e i movimenti che firmano l'esposto hanno ritenuto doveroso informare la direzione nazionale e regionale dell'Anas, il ministro Del Rio e le procure di Chieti e Pescara affinché, ciascuno per le proprie competenze, «intervenga anche sulla galleria di San Silvestro per colmare le lacune e le deficienze strutturali che nel servizio emergono in maniera lapalissiana», si legge in una nota, «Poiché l'arteria è un importante tratto del corridoio adriatico tra Montesilvano e Ortona, non è più procrastinabile la messa in sicurezza della stessa, sfruttando tra l'altro l'attuale chiusura per fare in modo che i lavori manutentivi già programmati vadano a risolvere una volta per tutte le deficienze strutturali». Il tratto di strada resterà chiuso fino al mese di ottobre per interventi di manutenzione straordinaria già programmati e appaltati da tempo. L'intervento appaltato, del costo di 4 milioni di euro circa, ha lo scopo di liberare la San Silvestro dal problema dell'acqua, come è accaduto per il tunnel Le Piane. Nelle gallerie realizzate sulla tangenziale di Pescara è presente una falda che trasuda acqua sulle pareti alimentando pozzanghere sul nastro d'asfalto e, spesso, scava vere e proprie voragini. A causa del traffico che si è riversato sulla Nazionale la qualità dell'aria appare peggiorata, e per accertare i livelli di polveri sottili, nei prossimi giorni verranno installate nel quartiere di Pretaro centraline che rilevano la presenza di inquinamento, un monitoraggio che andrà avanti fino alla fine di agosto.