TAGLIACOZZO La pioggia mette ko la linea ferroviaria Pescara-Roma. Non bastavano i disagi dovuti ai furti di rame o ai guasti delle motrici: a dare filo da torcere ai pendolari marsicani sono arrivati anche i temporali estivi che hanno creato rallentamenti e ritardi su tutta la linea. Nei giorni scorsi, infatti, alberi si sono abbattuti sui cavi della ferrovia, passaggi a livello si sono rotti e, come se non bastasse, la linea elettrica a causa della pioggia è saltata più volte. Il risultato è stato sempre lo stesso: ritardi a catena e pendolari sfiniti. «La mia domanda è molto semplice: il nostro governatore Luciano D’Alfonso quando crede che sia tempo di trovare una soluzione a nostri problemi?», ha commentato il pendolare Daniele Luciani, «quando crede di iniziare a lavorarci, visto che si è tenuta per lui anche la carica ai trasporti, dal suo insediamento di tempo ne è passato abbastanza. Dire che la nostra pazienza è al limite, ormai è diventato un luogo comune, ci ridono tutti dietro, siamo ormai diventati il divertimento di tutti i politici, che vengono e che sono andati. Ormai ci hanno preso per stanchezza, le ferie sono vicine, e un po’ di riposo lo meritiamo» ha concluso Daniele Luciani «le nostre ore lavorative sono molto meno delle ore di viaggio, ma non molliamo, facciamo le ferie, e poi a settembre-ottobre, torneremo a urlare le ingiustizie che subiamo quotidianamente».