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Data: 27/07/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Autobus a fuoco, terrore sulla A/14. Il mezzo divorato dalle fiamme, miracolosamente salvi i 58 passeggeri belgi diretti in Calabria per le vacanze. L’incidente dopo le 5 all’altezza del casello di Lanciano la prontezza dell’autista ha evitato un bilancio tragico.

LANCIANO A volte, la fortuna aiuta, insieme a calma e sangue freddo. Così alla prime luci dell’alba di ieri mattina è stato evitato un disastro sulla A-14, nei presi del casello di Lanciano, direzione sud. Un autobus di turisti in viaggio dal Belgio alla Calabria con 58 passeggeri a bordo ha preso fuoco sul viadotto dopo l’uscita di Lanciano. Erano le 5.25. Il conducente è stato abile a fermare in tempo il pullman e gli stessi turisti non si sono lasciati prendere dal panico e hanno abbandonato il mezzo con ordine e calma. Nessun passeggero è rimasto ferito. Qualche trauma ed escoriazione, curati al pronto soccorso del Renzetti di Lanciano, solo per una donna tedesca che viaggiava con la famiglia su una Mercedes che non è riuscita ad evitare il tamponamento del bus fermo tra la corsia di emergenza, in quel punto molto di ridotta, e la sede stradale. I turisti hanno poi proseguito il viaggio con un bus della ditta Di Fonzo.
Pesanti i disagi per il traffico, con lunghe code e deviazione del traffico verso sud dall’autostrada sulla statale Adriatica tra Ortona e Val di Sangro. Danni soprattutto per la costa dei trabocchi dove i turisti che avevano prenotato sono arrivati con alcune ore di ritardo. E chi non aveva prenotato, avendo accumulato un pesante ritardo, una volta che il traffico è tornato normale, ha preferito non sostare nella zona dei trabocchi e proseguire verso il sud. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Lanciano e pattuglie della polstrada di Vasto.
Erano le 5.25 e l’autobus, partito dal Belgio e diretto in Calabria, mentre percorreva il viadotto dopo il casello autostradale di Lanciano, ha avuto un guasto al motore, forse dovuto al surriscaldamento, e ha cominciato e prendere fuoco. L’autista ha immediatamente bloccato il mezzo e i turisti in buon ordine sono scesi e si sono messi in salvo. Dopo pochi minuti sono divampate le fiamme e del bus è rimasto solo lo scheletro. Intanto, una Mercedes con una coppia di tedeschi a bordo, che viaggiava nella stessa direzione, non è riuscita a fermarsi in tempo e ha battuto contro la fiancata del bus. Ferita, in maniera leggera, la donna seduta sul sedile accanto a quello di guida: è stata portata in ospedale a Lanciano per le cure necessarie.
INDAGA LA POLSTRADA In pochi minuti, si è scatenato il rogo. Le fiamme hanno avviluppato il bus che era una torcia quando sono arrivati i vigili del fuoco di Lanciano. È rimasta soltanto la carcassa annerita. Sul posto anche la polizia autostradale Vasto Sud e l’ambulanza del 118. L’A-14 è rimasta chiusa per due ore, per permettere le operazioni di spegnimento, con code interminabili. Da segnalare il fatto, certamente non nuovo, della corsia di emergenza che sul viadotto dove si è verificato l’incidente, è estremamente ridotta, cosa che è tra le cause del tamponamento del bus in fiamme da parte della Mercedes tedesca. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte della polizia autostradale di Vasto sud.

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